X RIORDINO PROVINCE, SALTATA LA DISCUSSIONE IN CONSIGLIO REGIONALE. 10 GIORNI PER FARE LE PROPOSTE AL GOVERNO

Consiglio sospeso con questo messaggio "del riordino delle Province non gliene frega niente a nessuno", abbiamo sentito con le nostre orecchie. Consiglio il 25 per la legge elettorale

Come avevamo ipotizzato la situazione politica pesa anche sulla questione Province. L'argomento era al punto 4 dell'ordine del giorno ma la seduta del Consiglio Regionale, in apertura della quale il Presidente Formigoni ha annunciato ufficialmente la fine della legislatura, si é chiusa senza che l'argomento venisse trattato.

Un guaio, anche perché non si vede come possa essere svolto un dibattito sereno su questo argomento nella buriana politica.

Entro il 26 le Regioni debbono trasmettere le loro proposte, esperita la fase del CAL, al Governo che poi varerà il provvediementob definitivo.

Dio ce la mandi buona con una domanda: ma il granone non poteva venire il giorno 27?

Le speranze per la deroga inevitabilmente a questo punto sono assai ridotte- E la bastonata si fa sentire più vicina...

GdS

Aggiornamento

I capigruppo hanno deciso di affidare alla Commissione II, Affari istituzionali, il compito di preparare la nuova legge elettorale da portare in Consiglio il giorno 25 con seduta aperta sino alle ore 24 considerando chiusa la seduta odierna dato che "del riordino delle Province non gliene frega niente a nessuno". Lo abbiamo sentito con le nostre orecchie. Dovranno iscrivere all'odg il Riordino ma quel giorno lì ognuno penserà agli affari suoi.

Il giorno della fregatura si avvicina. Bisognerà cominciare a parlare, questa volta seriamente, di autonomia.

GdS
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