FINALMENTE! UNA PROCURA INDAGA SU UNA AGENZIA DI RATING. ACCUSE PESANTI (SE FONDATE SI VEDRA' MA INTANTO SI E' ROTTO UN INCANTESIMO). FINANZIERI NELLA VIA DI MILANO DOVE C'ERA UNA CELEBRE 'CASA CHIUSA'
I finanzieri di Bari, su mandato del Procuratore della Repubblica di Trani sono andati nella sede milanese dell'agenzia di rating Standard & Poor's, in quella via San Giovanni sul Muro che tempo fa era, per così dire, 'rinomata' per un'attività particolare. Un solerte lettore, 'incarognito' verso le agenzie di rating, come del resto ormai un po' tutti, frugando su internet ha trovato un singolare accostamento in un articolo dal titolo "Era il 20 settembre 1958".
Il 20 settembre è data fatidica perchè nel 1970 ci fu la fine dello Stato Pontificio. 188 anni dopo, appunto nel 1958, ci fu con la legge Merlin la fine delle case chiuse.
Che c'entra? Che c'entra questo con le agenzie di rating? Almeno con una, la Standard & Poor's, c'entra per una questione di indirizzo. Questa agenzia ha sede in Via San Giovanni sul Muro, al numero uno. In questa via c'era altra sede prestigiosa, una delle migliori dimore milanesi di quel tipo, chiusa, appunto, il 20.9.1958. Ma che attività era? Risponde il lettore con un brano tratto dall'articolo citato: "A governare il casino di via San Giovanni sul Muro provvedeva ...e qui nome e cognome ovviamente omessi... detta la Venere, specialità lo svezzamento dei giovani che a volte arrivavano accompagnati dal padre, desideroso che l'iniziazione del proprio frugolo avvenisse in un ambiente, si direbbe oggi, «protetto»".
Che casino! Le cronache lo definiscono super.
Che casino oggi! Il significato non è più quello ma il termine si addice ai mercati finanziari, ai casini che si stanno combinando a danno addirittura degli Stati e quindi degli inermi cittadini.
Accuse
Torniamo a questa 'improvvisata' decisa dalla Procura della Repubblica di Trani che, a sottolineare delicatezza e importanza, ha guidato, con la presenza del PM Michele Ruggiero. questa ispezione.
Accuse pesanti della Procura e non solo agli analisti di S&P ma anche uno di altra Agenzia, Moody's e ai responsabili legali per l'Italia delle due agenzie.
Le accuse, in base a notizie di stampa, sarebbero «manipolazione del mercato», anche di «abuso di informazioni privilegiate» per aver «elaborato e diffuso», nei mesi di «maggio, giugno e luglio 2011 - anche a mercati aperti - notizie non corrette (dunque false anche in parte), comunque esagerate e tendenziose sulla tenuta del sistema economico-finanziario e bancario italiano».
L'altra campana
Giusto riportare anche l'altra campana. Il legale dell'agenzia: «S&p è sorpresa e sconcertata dall'indagine sulle proprie azioni di rating che sono assolutamente indipendenti. Le accuse sono totalmente prive di ogni fondamento. La società difenderà vigorosamente le proprie azioni, nonché la reputazione della società stessa e dei propri analisti».
Nessun dubbio
Nessun dubbio al riguardo. Su cosa? Su due punti:
Il primo, la sorpresa. Non c'è ombra di dubbio che chi è abituato a pontificare dall'altro della cattedra affibbiando pagelle a tutti, perfino agli Stati sia del tutto sorpreso a vedere di essere trattato come tante altre società, ovvero di vedere che arriva la Finanza per una ispezione.
Il secondo, la 'vigorosa' difesa. Non c'è ombra di dubbio che chi è abituato a pontificare dall'altro della cattedra scatenerà tutte le forze possibili, magari anche le lobbies perchè potrebbe essere il primo di tanti casi, in Italia e fuori.
Per converso nessun dubbio sul fatto che certamente la Procura dell'antica Turenum abbia convenientemente valutato il muro che gli verrà eretto contro dai giganti. Conforta l'unica dichiarazione del taciturno PM: «Siamo qua a fare il nostro lavoro, stiamo lavorando a tutto tondo, a 360 gradi, senza risparmiare niente e nessuno».
Avanti tutta!
Le bufale
Sul numero 1 del 2012 abbiamo pubblicato tre articoli:
. COMINCIANO A CAPIRE CHE OCCORRE UN'AGENZIA DI RATING CHE METTA SOTTO CONTROLLO LE AGENZIE DI RATING
. NON DA IERI CONTRO LE AGENZIE DI RATING PER COME OPERANO OGGI
GdS
. DA AUGUSTUM OPUS SIM: LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - RESPONSABILIZZIAMO LE AGENZIE DI RATING
In particolare in quest'ultimo A.O.S. Ricorda "i casi Lehman Brother's, Enron, Parmalat e WorldCom, e sopra tutti, l'incomprensibile sottovalutazionedei mutui subprime che ha portato alla profonda crisi finanziaria del 2008". L'indirizzo: http://www.gazzettadisondrio.it/34543-da_augustum_opus_sim__lettera_aper...
Bufale se fatte in buona fede fatte con enorme incapacità. Secondo il Diritto se non ci fosse dolo quantomeno dovrebbe esserci colpa grave, viste le conseguenze. Non tocca a noi naturalmente stabilirlo e sappiamo che fino a sentenza definitiva l'accusato é innocente.
Sta comunque il fatto, nuovissimo, che ci si muove.
Dispiace però che debba essere un magistrato di Trani a muoversi. La Borsa è a Milano. Il centro economico e finanziario dell'Italia é Milano. Solo adesso comincia a muoversi qualcosa?
GdS