BEN RAPPRESENTATA LA VALTELLINA A ROMA. E QUANDO NE AVEVAMO ADDIRITTURA SEI!

Ben rappresentata la Valtellina in Parlamento, quasi come un quarto di secolo fa. Potrebbero infatti essere quattro i parlamentari della XVIIma Legislatura della Repubblica con la singolarità di averne tre a Palazzo Madama e uno a Montecitorio. Senatori molto giovani visto che al Senato si entra solo se si sono compiuti i 40 anni (alla Camera bastano 25). I tre, in ordine alfabetico: Jonni Crosio, Benedetto della Vedova, Mauro Del Barba.

SENATO

Crosio

Crosio, deputato uscente nella Legislatura conclusa il 22 dicembre scorso, é al decimo posto nella lista della Lega, sufficientemente garantito nel caso di vittoria del centrodestra che in tal caso avrebbe 27 senatori su 49. Vincesse il centrosinistra la sue elezione diventerebbe più problematica.

Della Vedova, deputato uscente e capogruppo FLI, si giova del quarto posto nella lista unica per Monti in quanto nel caso più sfavorevole, e cioé vittoria del centrodestra, sono previsti sei seggi alla lista Monti.

Del Barba

Sonni tranquilli per il morbegnese Del Barba visto che si trova al nono posto e che anche nella ipotesi sfavorevole si trova ad avere un bel margine i sondaggi assegnando 13 seggi al centrosinistra. Sarà anche il più giovane dei senatori lombardi del CS essendo venuto al mondo nel luglio del 1970.

CAMERA

Del Tenno

Duplice conferma per Maurizio Del Tenno, deputato uscente, che figura all'ottavo posto della lista del PdL nella Circoscrizione Lombardia 2 ma anche al secondo in Trentino Alto Adige

E tempo fa...

In altri tempi abbiamo avuto anche sei parlamentari ed é successo

nella Xma Legislatura iniziata il 2.7.1987 (16 giorni prima dell'inizio della calamità) e conclusa il 22.4.1992.

SENATO

Tre allora i senatori: Vittorino Colombo per la DC, Francesco Forte per il PSI e G.Paolo Bissi per il PSDI.

CAMERA

Tre i deputati: Eugenio Tarabini DC, Dino Mazza PSI e Vincenzo Ciabarri 'Gruppo comunista - PdS'.

REGIONE

Tempo fino a sabato per la presentazione dei candidati e delle liste. Per la prima volta dal 1972, da quando cioé esiste la Regione, entrata nella pienezza dei poteri il primo aprile con allora nostro consigliere Aldo Oberti, DC - abbiamo la certezza di essere rappresentati al Pirellone perché la recente legge lo ha previsto. Ogni provincia deve avere almeno un consigliere, norma che ha risolto il problema per Sondrio e Lodi.

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