Dell'etica e del senso civico

È a rischio di risultare impopolare che tra i doveri e la volontà personale di un primo cittadino, e nello specifico di Alcide Molteni, c'è quella di aprire un dibattito su alcune tematiche di carattere generale, temi che toccano molti ambiti del vivere quotidiano di una città. E risiede qui la voglia di ricordare parole come 'senso civico', 'diritti e doveri' o come 'dare il buon esempio': «Ambiti su cui spesso per prima è stata la politica stessa a fallire, ma che riguardano ogni singolo cittadino. La tendenza a ricordare solo i propri diritti, a lamentarsi, a innescare la polemica e ad attribuire sempre la colpa all'altro o alle istituzioni è oggi molto di moda, ma non dà via di scampo: l'unica cosa che permette alle generazioni di progredire è l'esempio, il buon esempio, che deve diventare di nuovo il protagonista dell'agire quotidiano di ognuno di noi» spiega il Sindaco di Sondrio.

«Il compito di chi amministra non è inseguire i populismi, Sindaco e Amministratori devono rischiare l'impopolarità non facendosi portavoce di un lamento, ma ricordando come è solo attraverso l'impegno di tutti che si può contribuire a un miglioramento funzionale ed estetico di un'intera comunità».
Diverse le questioni che rientrano nel termine 'senso civico': una di queste è la pulizia e l'ordine degli spazi pubblici. Sono, infatti, molte le segnalazioni che arrivano al Comune, come sono ripetuti i casi in cui si trova una carta per terra a pochissimi metri da un cestino o uno scontrino buttato a terra appena fuori da un negozio o ancora lo sporco non raccolto degli animali domestici. «In tutti questi casi sembra essere molto più popolare affermare che occorre pulire di più, piuttosto che, più semplicemente, sporcare di meno. Una strada, quest'ultima, che comporterebbe un generale risparmio di costi e uno sviluppo di un'unione, di una collaborazione e di un senso civico che potrebbero caratterizzare la nostra città».
«È doveroso esaltare la responsabilità di ciascuno e mettere in evidenza che la città è un bene comune, così com'è stato fatto in altre realtà, nonché ricordare principi come quello della Sussidiarietà». 
Non dimentica le colpe della politica e le difficoltà dettate dalla situazione economica, ma il messaggio generale è molto più semplice: «Non ci si può nascondere dietro 'all'altro': un altro che oggi può essere il vicino, domani un Ente e dopodomani una situazione difficile. Il senso civico e la responsabilità devono rientrare nell'agire quotidiano e lo devono fare attraverso il buon esempio. Una città ordinata, pulita e rispettosa piace a tutti, ma è possibile solo attraverso l'impegno di ogni cittadino».

Alcide Molteni, Sindaco di Sondrio
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