L'Europa e una sua identità. Buio fosco se non si cambia

Oggi la Russia, domani la Cina.

“ La Ue deve riflettere su quanto aver abbandonato la grammatica della tradizione giudaico-cristiana, in nome del politicamente corretto, del multiculturalismo, dell'ideologia della modernità e della società aperta, non l'abbia profondamente indebolita.
E ancora:
Le guerre si vincono anche sul piano culturale: e se l'Europa non si dota di una identità fondata su valori solidi, come farà a contrapporsi al dispotismo orientale, in forma russa o peggio ancora cinese? Alcuni giorni fa il Telegraph ha scritto che siamo all'11 settembre dell'Europa. La sfida islamista fu in parte vinta, negli Usa, grazie alla ripresa della tradizione americana. È il percorso che deve intraprendere anche l'Europa contro Putin. 

Riflettere su queste considerazioni tratte da un articolo di Marco Gervasoni non è soltanto opportuno ma doveroso soprattutto pensando ai nostri figli (GdS)

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