ADDIO ALLE NOSTRE ACQUE. LE SFRUTTERA' IL PADRONE DEL VAPORE. MA PER QUALE RAGIONE INVECE OLTRE STELVIO SE LE SFRUTTANO LORO? TUTTI UGUALI! LO SANCISCA LA CORTE COSTITUZIONALE 12.6.20.55

Come al solito abbiamo voluto guardarci dentro ba questo DECRETO-LEGGE 22 giugno 2012, n. 83 che ha per titolo " Misure urgenti per la crescita del Paese" e a cui la Gazzetta Ufficiale nel numerp 147 del 26 giugno ha voluto dedicare un voluminoso supplemento, il 129. Lo scippo della potestà in campo idrico, per quanto non inatteso data la situazione generale e la spasmodica ricerca del Governo di risorse da un lato e di iniziative per favorire, nella concorrenza, un beneficio per la collettività.

Se si va al Titolo III, Capo IV "Misure per lo sviluppo e il rafforzamento del settore energetico" lo si trova all'art. 37, "Disciplina delle gare per la distribuzione di gas naturale e nel settore idroelettrico". Per chi volesse andare a scuriosare diamo anche l'indirizzo di PE:

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2012-...

Si Facebook dal suo angolo è intervenuto Sertori polemizzando, sia pure garbatamente, con Del Tenno e con il PD: "...Bene ho capito che sia il PD sia l'amico Maurizio non conoscono l'argomento nel quale si sono avventurati. PD individua le gare per il rinnovo delle grandi concessioni come possibile fonte di guadagno per il territorio....suggerisco al PD e a Maurizio di verificare l'art 37del decreto sviluppo appena varato dal governo che loro sostengono, ma che evidentemente non li ha coinvolti nelle scelte...bravi..avanti così...avanti tutta....". Del Tenno ha convocato una conferenza stampa. Molto polemico il cons. regionale Parolo. Fuori delle asce i pescatori.

Rien à faire?

Probabilmente sì ma una battaglia, lenta, difficile, improba, sarà bene avviarla. Lo Stelvio non può essere una sorta di barriera doganale che difende il privilegio, anzi i privilegi, compreso questo delle acque.

La Corte Costituzionale non deve essere garante dell'uguaglianza di tutti di fronte alla legge?

a.f.

PS Nel titolo si parla del 'Padrone del vapore'. Chi è? Paperone, ovvero chi avrà più soldi per comprarsi le concessioni. E npoi pagheremo.

a.f.
Editoriali