La "Mostra del Bitto" supera se stessa

Primi bilanci: come nella scorsa edizione i visitatori sono stati oltre 35mila Sono stati tanti, tantissimi, come la passata edizione secondo un primo bilancio, i visitatori della Mostra del Bitto che sta per chiudere la sua 108esima edizione. Oltre 35mila le persone che, nonostante condizioni meteorologiche peggiori rispetto al 2014, hanno confermato l’exploit. Poco sole e temperature autunnali contro le giornate di fine estate che avevano caratterizzato la passata edizione, nonostante ciò la manifestazione è riuscita a superare se stessa a conferma di una relazione ormai stabile instaurata con il pubblico, in particolare di quello proveniente da fuori provincia che ha rappresentato la larghissima maggioranza, circa l’80% del totale. Il format che unisce tradizione e innovazione ha conquistato in particolare le famiglie: all’interno della tensostruttura di piazza Sant’Antonio e lungo le vie del centro di Morbegno si sono visti tanti adulti e tantissimi bambini, questi ultimi attirati dalle molte iniziative ideate appositamente per loro. «Siamo molto contenti per il risultato ottenuto - dichiara il presidente del Consorzio di tutela dei formaggi Valtellina Casera e Bitto Vincenzo Cornaggia -, ma soprattutto per aver constatato nei visi e nei commenti dei visitatori la soddisfazione per aver vissuto una piacevole esperienza. Questo è l’aspetto al quale teniamo di più: proporre una manifestazione che incontra il favore del pubblico. I numeri di questi anni, in particolare di ieri e di oggi, confermano che la Mostra del Bitto piace molto, che le iniziative sono apprezzate, che i prodotti tipici di cui andiamo fieri trovano il consenso dei consumatori». All’interno della tensostruttura che ospitava gli stand dei produttori, le aree per le degustazioni e l’arena per spettacoli e show cooking, sia ieri che oggi, con punte massime nelle ore centrali della giornata, il flusso di visitatori è stato continuo: tutto esaurito ai laboratori del gusto, alle iniziative per i bambini e code davanti ai banchi che servivano coni di polenta o di taroz e il panino gourmet a base di Bitto e Bresaola della Valtellina. All’esterno in tantissimi hanno dovuto attendere per gustare fumanti contenitori da passeggio con sciatt e pizzoccheri. Tra spettacoli di strada, danza e bolle di sapone, lo show più applaudito è stato quello dello chef Andrea Mainardi, in onda su FoxLife con il programma ‘Ci pensa Mainardi’ alla Mostra del Bitto nell’ambito del progetto Valtellina Expone, coordinato dalla Camera di Commercio, per il quale ha realizzato delle video ricette reinterpretando i prodotti tipici di Valtellina e Valchiavenna. La bravura e la simpatia di Mainardi, famoso per aver partecipato alla trasmissione di Rai Uno ‘La prova del cuoco’ ha conquistato il folto pubblico presente che ha interagito con lo chef con domande e provocazioni. «Il lavoro di promozione e le strategie di comunicazione dell’evento a livello nazionale, partito all’inizio dell’estate - spiega il responsabile organizzativo Simona Nava - ci ha permesso di raggiungere il nostro target di riferimento rappresentato da famiglie provenienti in particolare dalla Lombardia, dal Piemonte e dalla vicina Svizzera. Turisti interessati a scoprire la cultura del nostro territorio, a degustare le nostre eccellenze e a incontrare i produttori. Attraverso una manifestazione come la Mostra del Bitto rafforziamo il legame fra prodotto e territorio valorizzando la Valtellina sia come terra di eccellenze agroalimentari sia come destinazione turistica. Un risultato doppio che riusciamo a ottenere grazie alla collaborazione fra enti pubblici e operatori privati e alla condivisione degli obiettivi (E.Z.)

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