Sondrio, il Giro tra vigneti e bandiere gialle nel nome dello Sfursat

“Anche quest’anno il passaggio tra le nostre montagne ha rappresentato una preziosa occasione di visibilità e promozione per il comprensorio della provincia di Sondrio”

SONDRIO – Una Corsa Rosa che tira la volata al nome di uno dei vini più identitari della provincia di Sondrio e dell’Alta Lombardia, lo Sfursat, correndo ieri tra i vigneti in una tappa tra le più dure, la cui fatica ha peraltro simboleggiato quella, millenaria, di un’agricoltura che ha conquistato, metro dopo metro, la montagna da coltivare attraverso i terrazzamenti protetti dai muretti a secco. Un’immagine che ha fatto da cornice al Giro, ieri in Valtellina in un tripudio di bandiere gialle che, a centinaia, hanno accompagnato i ciclisti nella salita sul versante retico.

"Anche quest’anno il passaggio della gara nella nostra provincia e sulle nostre montagne – commenta il presidente di Coldiretti Sondrio Silvia Marchesini - ha rappresentato una imperdibile occasione di promozione del territorio, dove ogni singolo paese diventa protagonista dell’attenzione della stampa, dei turisti, degli addetti ai lavori e di chi segue le imprese dei campioni in televisione".

Un’ulteriore opportunità per promuovere il cibo di eccellenza e le produzioni di qualità - conclude Coldiretti Sondrio -, per educare a una sana alimentazione che parte dalla genuinità delle produzioni ma anche per veicolare le battaglie a tutela dei consumatori, troppo spesso minacciati dalle falsificazioni agroalimentari. Salute, sport e sana alimentazione, in questo caso, pedalano assieme.

Intanto, con il Giro parte in volata anche la stagione turistica: “Anche le prenotazioni per la Festa della Repubblica evidenziano una voglia di riprendersi i propri spazi e di ritrovare convivialità a tavola”. Con una buona notizia: si prevede il cibo – conclude Coldiretti Sondrio – sarà quest’anno la voce principale del budget delle famiglie in vacanza in Italia con circa un terzo della spesa di italiani e stranieri destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per street food o specialità enogastronomiche, senza dimenticare i souvenir.   (25/5/2022)

Coldiretti Sondrio 

Enogastronomia