Funghi una bontà ma guai a sbagliare

E per non sbagliare basta rivolgersi ai micologi dell'ATS della Montagna a dispozizione

Come ogni anno è operativo fino al 31 ottobre (ovviamente )2017, l’Ispettorato Micologico dell’ATS della Montagna.
Gli esperti, dunque, saranno a disposizione su tutto il territorio di competenza dell’ATS  per il riconoscimento di funghi spontanei freschi raccolti da privati per il consumo diretto o destinati alla vendita.
I micologi dell’ATS della Montagna svolgeranno pertanto attività di ispettorato e consulenza previo appuntamento telefonico.
Su richiesta di scolaresche o associazioni, inoltre, i micologi sono disponibili per incontri mirati, laboratori didattici ed escursioni sul tema dei funghi e dell’ecosistema del bosco.
Fino al 30 novembre 2017(ovviamente) sarà attiva anche la Pronta Reperibilità Micologica che collaborerà con i Presidi Ospedalieri del territorio in caso di sospetta o accertata intossicazione da consumo di funghi.
Chiara, dunque, l’indicazione dell’ATS della Montagna: sempre meglio far controllare i funghi raccolti.
 Il servizio è gratuito.
 Si ricorda, invece, che la vendita e/o la somministrazione in attività commerciali di funghi spontanei freschi prevede la certificazione degli stessi da parte del Micologo dell’ATS. L’intervento prevede un pagamento secondo tariffa regionale; il riconoscimento di specie fungine a privati per il consumo diretto è, invece, a titolo completamente gratuito.
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Vi sono inoltre una serie di consigli da seguire per evitare inutili incidenti mentre si è intenti nella raccolta.

 

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