LA CIVILTÀ CATTOLICA - quaderno 3899

ARTICOLI

Laurent Basanese S.I., LE CORRENTI SALAFITE DELL'ISLÀM - I salafiti intendono recuperare il «vero» islàm, quello delle origini, privo di deviazioni. Essi prendono come punto di riferimento il modo di vita dei primi musulmani dell'Arabia del VII-VIII secolo e pensano di essere i seguaci dell'autentico islàm immutabile e trascendente. Tuttavia il salafismo è il prodotto di secoli di contributi teologici, quelli di una scuola sunnita promossa nel XIV secolo da Ibn Taymiyya e riscoperta nel XIX secolo, quando è stato creato il Regno dell'Arabia Saudita. Dopo la prima guerra del Golfo nel 1990, le divisioni del salafismo sono diventate evidenti. Oggi, esso copre un ampio spettro di posizioni ideologiche: dalla corrente quietista, socialmente conservatrice e non impegnata politicamente, alla corrente rivoluzionaria, che promuove azioni dirette con accenti da terzomondismo, passando per la corrente politica. L'Autore è professore nella Facoltà di Missiologia dell'Università Gregoriana, al Pontificio Istituto Orientale di Roma e al Centre Sèvres di Parigi.

Mario Imperatori S.I., Il pensiero moderno, un complesso rapporto tra scienza, filosofia e teologia - L'articolo propone un esame sintetico del rapporto che la filosofia moderna ha avuto con la scienza e con la teologia. Scienziati come Galileo e Newton parlavano della loro scienza come di una nuova «filosofia naturale» e, d'altra parte, non pochi filosofi moderni hanno dato un contributo importante allo sviluppo scientifico. Da dove è nata la visione di una modernità anticristiana? L'A. la fa risalire a un'operazione culturale e sostiene che il pensiero di Kant dev'essere interpretato alla luce dell'illuminismo tedesco che, contrariamente a quello francese, non era anticristiano per principio. Occorre prendere distanza critica rispetto a riletture riduttive e riconoscere che la modernità culturalmente nasce da una complessa interazione tra scienza, filosofia e teologia. L'Autore insegna Teologia dogmatica nel Seminario di Scutari (Albania).

Ugo Vanni S.I, PAURA E SPERANZA NELL'APOCALISSE - L'autore dell'Apocalisse si interessa dell'uomo in tutte le sue dimensioni, e quindi anche della paura. Essa nell'Apocalisse presenta due aspetti. C'è la paura che nasce dalla sensazione del «nulla» e c'è una paura «funzionale», cioè il senso della trascendenza di Dio. L'Apocalisse ci insegna che, evitata l'appartenenza al «nulla» disperante del «sistema terrestre», non troveremo spazi vuoti nella nostra vita di quaggiù, ma sentiremo di essere sempre portatori di un seme di trascendenza più grande di noi. L'Autore è professore emerito di Sacra Scrittura alla Pontificia Università Gregoriana.

Giovanni Arledler S.I., Ildegarda di Bingen, maestra, mistica e missionaria - Partendo dalla Lettera apostolica di Benedetto XVI che conferma ufficialmente Ildegarda di Bingen dottore della Chiesa, si traccia un profilo della santa: la sua vita; la sua azione per il rinnovamento della Chiesa; i suoi scritti principali; la sua vasta cultura, che le permetteva di penetrare i «misteri della teologia, della medicina, della musica e di altre discipline», secondo le parole di Giovanni Paolo II nel 1979. Si accenna inoltre ad alcune sue sorprendenti sensibilità culturali, per le quali ella anticipava di secoli giudizi scientifici ed espressioni artistiche, collocandosi in qualche modo accanto a figure come Dante, Goethe e Teilhard de Chardin.

RIVISTA DELLA STAMPA

Francesco Occhetta S.I., CYBORG. Tra nuove biotecnologie e domande ANTROPOLOGICHE - Il cyborg (organismo cibernetico) è un essere costituito di biologia e macchina; il metallo che viene «incorporato» costruendo corpi nuovi muta l'antropologia classica. Il volume * che presentiamo aiuta a capire come le tecnologie stiano modificando la visione dell'uomo e dell'umano, di corpo e di corporeità, e con quale responsabilità la teologia morale debba accompagnare questa nuova era.

* P. Benanti, The Cyborg: corpo e corporeità nell'epoca del post-umano, Assisi (Pg), Cittadella, 2012, 570, € 24,80.

RUBRICA DELLO SPETTACOLO

Virgilio Fantuzzi S.I., LA MISERIA DELLA RICCHEZZA - Due film, È stato il figlio di Daniele Ciprì e Reality di Matteo Garrone, descrivono con colori grotteschi gli ambienti popolari di due città, Palermo e Napoli, dove la fata morgana del consumismo fa dimenticare i valori sociali, culturali e religiosi che un tempo fornivano il tessuto connettivo a un ambiente dove la gente si accontentava di condurre una vita povera, ma dignitosa. La supremazia del denaro suggerisce l'idea che tutto può essere comprato. I protagonisti di questi due film, a cavallo tra le regole di una società arcaica e il mondo moderno che non le riconosce, provano un senso di smarrimento e diventano specchio di una nazione, la nostra, dove l'interesse particolare, perseguito con ogni mezzo lecito e illecito, fa perdere di vista il bene comune.

CRONACHE

CHIESA: GianPaolo Salvini S.I., IL SINODO DEI VESCOVI SULLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE - La cronaca riassume l'andamento dei lavori della XIII Assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi, che si è tenuta in Vaticano dal 7 al 27 ottobre 2012, dedicata alla nuova evangelizzazione. Oltre ai momenti essenziali che hanno scandito le tre settimane di lavori dei 262 Padri, assistiti da esperti, ci si sofferma sui contenuti della meditazione iniziale di Benedetto XVI sull'evangelizzare e del Messaggio che il Sinodo, al termine dei lavori, ha voluto indirizzare al mondo. Il vero documento conclusivo infatti, in forma di Esortazione apostolica, vedrà la luce soltanto successivamente e dovrà tenere conto delle 58 propositiones votate dai Padri sinodali e destinate al Papa come elementi portanti dell'Esortazione stessa.

ITALIA: Michele Simone S.I., «NON SONO NUMERI». Il XXII Rapporto sull'immigrazione Caritas e Migrantes - «Milioni di persone sono coinvolte nel fenomeno delle migrazioni, ma esse non sono numeri! Sono uomini e donne, bambini, giovani e anziani che cercano un luogo dove vivere in pace». Così, come sempre, Benedetto XVI ha affermato la dignità della persona umana nella Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, il 15 gennaio 2012. Il testo del Dossier della Caritas e di Migrantes esamina il problema dei marittimi vittime della pirateria o dell'abbandono da parte degli armatori sull'orlo della bancarotta. La cronaca sintetizza poi la distribuzione territoriale degli stranieri in Italia. Viene ricordato che l'accoglienza dei profughi è stata caratterizzata sino a oggi da una forte frammentazione e disomogeneità. Infine viene descritta la condizione dei rifugiati.

ESTERO: Luciano Larivera S.I., La seconda presidenza di Barack h. Obama - Il voto del 6 novembre scorso ha lasciato gli Stati Uniti divisi politicamente. Da tutti gli eletti si attende la capacità di cooperare per giungere a compromessi politici capaci di ridurre il clima di incertezza e proiettare la «superpotenza» nel prossimo decennio. Il presidente della Conferenza episcopale statunitense, card. Timothy Dolan, arcivescovo di New York, nella sua lettera di congratulazioni ad Obama ha scritto: «In particolare, preghiamo affinché lei eserciti il suo ufficio per perseguire il bene comune, specialmente nella cura dei più vulnerabili di noi, compresi i non nati, i poveri e gli immigrati. Noi continueremo a difendere la vita, il matrimonio e la nostra libertà più importante e cara, quella religiosa».

RASSEGNA BIBLIOGRAFICA

Boni G. 522 - Carnegie D. 525 - Caruso L. 528 - Churchland P. S. 520 - Costa G. 528 - De Bertolis O. 527 - Galli A. 514 - Guasco M. 515 - Liverani P. 517 - Marcon L. 518 - Merola G. 528 - Noviello M. 529 - Piperno F. 526 - Riché P. 523 - Romanato G. 521 - Ruini C. 514 - Spinola G. 517 - Stampa meretrix 526 - Verger J. 523 - Zander P. 517

Fatti dello Spirito