Un Venerdì Santo triste accende la Speranza

(a.f.)  Oggi è il Venerdì Santo. Guardando indietro sembrano trascorsi 100 anni da quando la processione sfilava generalmente lungo lo stesso attuale percorso con tantissime finestre addobbate e molte con i lumini accesi.

Quando il Bracchi faceva affari col pesce che vendeva perchè il digiuno sacrificale era una cosa talmente tassativa che persino non credenti la osservavano.

Quando persino il night, la Rupe Tarpea, restava chiuso, unica sera dell'anno, forse due con il Natale.

Quando girando da Via Trieste sino ai Carabinieri tutti si sporgevano all'indietro per vedere se la processione aveva già girato all'angolo delle Poste.

Quando era un rito attendere le tre del pomeriggio del sabato quando cioè si scioglievano le campane dopo aver taciuto all'ora, le 15, del Santo Sacrificio sulla Croce.

Quando, anche, i sacerdoti erano considerati, quasi, Santi.

Quando questi presbiteri segnavano, col richiamo alla Fede, le tappe fondamentali della vita: la nascita, il matrimonio, la figliolanza, le esequie cui aggiungere per i credenti, in particolare, il Battesimo, la Prima Comunione e la Cresima.

Nella storia problemi non sono mancati. Gli errori fanno parte della umana natura e non si capisce perchè mai potrebbero esserne esenti anche i pastori di anime

ma, Matteo, “Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare”.
E ancora “E' inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo! “.

Crisi... Abbiamo trovato, cercando notizie sull'incendio, l'articolo da cui stralciamo il primo periodo
(l'indirizzo per chi volesse leggerlo integralmente:  Paix Liturgique.com e si troverà: 
La Lettre d'Oremus - Paix Liturgique - 691 bis - 18/04/2019 - CE N'EST PAS NOTRE-DAME QUI BRÛLE , MAIS PLUTÔT L'EGLISE CATHOLIQUE)

L'incendie qui a détruit la toiture de la cathédrale de Paris est une image presque parfaite de l'état de l'Église en France et en Occident. Après le Concile Vatican II, une grande partie des évêques et des prêtres ont trahi leur mission. Ils auraient dû livrer  à leurs ouailles ce qu'ils avaient reçu : un trésor inestimable ; la plus grande histoire d'amour que le monde ait jamais connue et entendue. Au lieu de cela, beaucoup se sont donnés pour mission de détruire ce qu'ils pouvaient et de cacher le reste de ce trésor au plus grand nombre de catholiques...

ma...
Devant l'horreur de voir la cathédrale Notre-Dame de Paris dévorée par les flammes, un signe d'espoir émerge : un groupe de jeunes catholiques qui prient devant le drame en récitant le chapelet à genoux...

La Speranza è una virtù e con le altre due consorelle l'ausilio che, altra frase ripresa,

“Devant l'horreur de voir la cathédrale Notre-Dame de Paris dévorée par les flammes, un signe d'espoir émerge : un groupe de jeunes catholiques qui prient devant le drame en récitant le chapelet à genoux...”

a.f.
Fatti dello Spirito