DIO NON ESISTE. PAROLA DI MARGHERITA HAWK

Margherita Hawk, astrofisica notissima anche per ripetute apparizioni televisive, è certamente scienziato di alto livello come testimonia la sua biografia. La qualifica di scienziato comunque non significa, come magari a suo tempo per un Leonardo da Vinci, che si tratti di qualcuno eclettico, enciclopedico. Per fare un esempio se andassimo a parlare alla Premio Nobel Levi Montalcini di velocità di fuga, di pozzo gravitazionale, di impulso specifico al minimo ci guarderebbe di sottecchi mandandoci elegantemente a quel paese.

Margherita Hawk, astrofisica notissima, è dunque, nel suo campo, scienziato di alto livello come testimonia la sua biografia per cui, guardando in cielo, avremmo tutti da imparare da lei, e come!

C'è però un altro guardare il cielo su cui il suo pensiero vale quantomeno tanto come il nostro. E' un cielo di altro tipo, di quello che non si può osservare con i telescopi e gli altri strumenti che l'esimia professoressa ha usato per tutta la vita, quantomeno dai tempi della sua laurea in poi.

Citiamo una sua dichiarazione in TV - altre simili in altre occasioni e si diversi organo di informazione -.

Categoricamente: "DIO NON ESISTE. SI TRATTA DI UN'INVENZIONE PER SPIEGARE QUELLE COSE CHE LA SCIENZA NON HA ANCORA SPIEGATO".

Convinzione del tutto legittima, praticata e predicata visto che oltre a tutto lei è uno dei 10 Presidenti onorari dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR), così come del tutto legittima è quella di chi, noi compresi, la pensa in modo esattamente opposto. Anzi, per quanto ci riguarda non cerchiamo spiegazioni. Ci pare assurdo dovere cercare spiegazioni, impossibili per la natura delle cose, per quello che è un atto di fede. Si crede e stop, e ciò vale per le varie religioni e financo per chi non segue alcuna pratica religiosa.

La signora Hawk invece vuole dare la sua spiegazione, e lo fa in una maniera palesemente contraddittoria. Dio non esiste, quindi sbagliano quelli che hanno la fede, la certezza della sua esistenza ma contestualmente c'è invece una fede assoluta nella scienza come risulta dalla sua frase "…quelle cose che la scienza NON HA ANCORA spiegato". Le spiegherà, evidentemente, sembra dire implicitamente. Fede non in Dio ma nella scienza.

Senonché è proprio la scienza a smentirla.

Non può arrivare dappertutto.

Non lo diciamo noi.

Lo dice uno dei pilastri, il principio di indeterminazione di Heisemberg.

Ma se la scienza non può arrivare dappertutto, non potrà spiegare di essere una sorta di surrogato di Dio.

La signora Hawk quindi si limiti a dire "Per me Dio non esiste". Se dovesse avere torto avrà modo, quel giorno che Le auguriamo il più lontano possibile, di ricredersi.

Amarilli

Amarilli
Fatti dello Spirito