DON GALLO E LA DANDINI 11 5 20 11

Nessuna animosità verso un Don Gallo che non disdegna mai qualche civetteria verbale e scenica, a beneficio degli officianti televisivi. Nessuna ammirazione, invece, per la Signora Dandini che pur avendo in passato ospitato, nel suo "salotto", una sua parodia sacrilega della Confessione sacramentale, con inopinato atteggiamento da fedele "figlia della Chiesa", riserva devote accoglienze al "Don" in questione. Edificante ravvedimento o volgare opportunismo mediatico? Qualcuno, molto sagacemente, ha osservato che a "pensar male non si sbaglia mai". In proposito, l'eletta Signora Dandini ci perdonerà qualche "temerario" giudizio nei suoi confronti, giudizio non destinato ad alcuna divulgazione, ovviamente.

(Lettera firmata)

Fatti dello Spirito