Perché il Tribunale dei Minorenni non dà corso, come suo dovere, ad una sentenza della Corte d’Appello?

di Ge.Fi.S.

Spett.le La Gazzetta di Sondrio - Sondrio

Come già
comunicato in precedenza (v.
eventualmente nel sito http://xoomer.virgilio.it/geni_e_figli
-
Componenti del comitato - Bruno Aprile) la Corte d'appello -
Sezione Minorenni - del Tribunale di Milano ha revocato in
data 03 febbraio
2005 la decisione del Tribunale per i Minorenni, che aveva
dichiarato adottabile Massimo Aprile il 15 luglio 2002, che
aveva interrotto ogni suo rapporto (contro la Legge) coi
suoi genitori naturali (non separati), e che aveva fatto
decadere definitivamente la loro potestà.

La Corte d'appello, oltre ad aver revocato la decisione del
T.M., scrivendo nella sentenza che non vi fu mai stato
l'abbandono del minore da parte dei suoi genitori (come ha
sempre gridato ai quattro venti il padre di Massimo, Bruno
Aprile, da oltre due anni), ha dato ORDINE al T.M. di
riprendere, SOSTENERE e portare a termine il rientro del
minore presso i suoi genitori naturali, trasmettendo al T.M.
il dispositivo di sentenza, via fax, lo stesso giorno della
pronuncia della sentenza (3 febbraio 2005). In data 28
febbraio 2005 è stata notificata ufficialmente la sentenza
al T.M. e in data 28 marzo 2005 è stata depositata presso il
T.M. un'istanza (a nostro avviso non
necessaria) degli avvocati difensori dei genitori di
Massimo, in cui si sollecita il T.M. ad eseguire quanto
ORDINATO dalla Corte d'Appello (che costituisce il secondo
grado di giudizio, di pari competenza sulla materia, poiché
si è pronunciata la Sezione Minorenni). Ad oggi,
13 aprile 2005, il T.M. non ha ancora fatto nulla e la
difesa dei genitori di Massimo ha riferito a questi che il
T.M. sta attendendo dalla Corte d'Appello la consegna del
fascicolo. A nostro avviso il T.M., che aveva già dichiarato
tramite il P.M. di essere d'accordo sull'eventuale revoca
dell'adottabilità, non ha alcun bisogno del fascicolo. Ha
ricevuto un ordine ben preciso che deve assolvere senza
indugio alcuno. Il Ge.Fi.S. desidera che venga diffusa la
notizia e
spera che qualcuno, direttamente o indirettamente, dia
qualche
risposta al popolo italiano che siamo sicuri è ignaro dello
strapotere di cui, a nostro avviso, si attribuisce
il Tribunale per i Minorenni. Siamo convinti
che un Tribunale, seppur speciale, è sempre un Tribunale
soggetto alle Leggi (art. 101 Cost.) e facente
parte dell'unico organo che esercita il potere giudiziario

(magistratura).

Comitato Ge.Fi.S. (Genitori di Figli Sequestrati) - tel.
3472954867 -

e-mail: ge_fi_s@hotmail.com - http://xoomer.virgilio.it/geni_e_figli
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