SEMPLIFICAZIONE. VIA L'UCAS, ARRIVA L'USAC

di Luca Alessandrini

LEGGE IN VIGORE

E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del
25.8.2003 ed é entrata in vigore il 9 settembre la legge 29
luglio 2003, n.229, "Interventi in materia di qualità della
regolazione, riassetto normativo e codificazione".


In prativa viene concessa delega al Governo per sfrondare la
copiosissima legislazione esistente, da qualcuno stimata in
150.000 atti, compresi quelli regolamentari.

Alla base l'esigenza di maggiore efficienza della macchina
pubblica ma anche necessità di trasparenza ed economicità.


Prosegue il cammino iniziato con le Bassanini, un cammino
che obiettivamente ha snellito tante cose evitando, come
succedeva prima, che spesso il cittadino diventasse idrofobo
fra carte, timbri, bolli, allegati e chi più ne ha più ne
metta. Si pensi, per fare un esempio, al certificato di
nascita che valeva solo tre mesi. Capiamo lo stato di
famiglia perché le condizioni possono cambiare, ma i dati
sulla nascita non erano certo suscettibili di cambiamento!


Riprendiamo alcuni punti qualificanti della nuova legge.

- La sostituzione degli atti di assenso, comunque
denominati, della P.A. con una dichiarazione di inizio
attività dell'interessato e l'estensione del silenzio
assenso rientrano ora fra i criteri direttivi a cui il
Governo deve attenersi nell'esercizio della funzione di
semplificazione che ogni anno gli viene delegata.

- Vengono ribaditi ed evidenziati i principi del
contingentamento dei tempi procedimentali e della loro
uniformazione in caso di procedimenti analoghi. - Quanto al
riassetto normativo, il legislatore, con il ricorso a nuovi
codici di settore, ha voluto imprimere maggiore forza al
processo di delegificazione, fornendo all'interessato un
unico strumento di facile consultazione.

Il codice permette di riorganizzare un'intera materia,
fornendo ai privati ed agli interpreti un quadro completo
della normativa ed abrogando un numero molto elevato di
leggi (si stima circa cinquecento).

 

LE PRIORITA'

Le priorità:

- sicurezza sul lavoro,

- assicurazioni,

- incentivi alle attività produttive,

- prodotti alimentari,

- tutela dei consumatori,

- metrologia legale,

- internazionalizzazione delle imprese,

- informatizzazione della P.A.,

- Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco


LE IMPRESE

Nasce al Ministero delle Attività Produttive il Registro
informatico degli adempimenti amministrativi per le imprese,
con l'elenco completo degli adempimenti richiesti dalla P.A.,
dai concessionari di lavori e dai concessionari e gestori di
servizi pubblici, per l'avvio e l'esercizio dell'attività
imprenditoriale, nonché i dati raccolti dai Comuni negli
archivi informatici dei relativi sportelli unici (art.16).


I MINISTERI

Nuove funzioni per i Ministeri in fatto di semplificazione
amministrativa e di riassetto normativo. con forme di
consultazione e partecipazione stabili delle associazioni di
categoria interessate ai processi di regolamentazione e
semplificazione, e saranno svolti accertamenti sugli effetti
prodotti dalle nuove norme, secondo la generale tendenza a
potenziare l'Analisi di impatto della regolazione (AIR) (art.1,
commi 10 e 11 e 12).


VERSO L?ABOLIZIONE DELL'UCAS. NASCE L'USAC

Si va in definitiva, anche se la legge non lo dice, verso
l'abolizione del più fertile Istituto italiano: l'UCAS e
cioé l'Ufficio Complicazione Affari Semplici.

I burosauri piangono lacrime amare ma la sostituzione di
questo onnipresente Istituto con l'USAC non é solo un facile
anagramma ottenuto spostando di posto due consonanti.

L'USAC (Ufficio Semplificazione Affari Complicati) é una
tremenda sconfitta per i burosauri. Diminuirà il fatturato
dei produttori di timbri, del Poligrafico dello Stato o
delle ditte specializzate nella produzione di modelli da
compilare, persino quello dei produttori di biro e
inchiostri vari oltre che delle ditte farmaceutiche
produttrici di farmaci per il fegato, ma in compenso potrà
arrivare una sonante vittoria dei cittadini.

Non male.
Luca Alessandrini


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Luca Alessandrini
Giustizia