Sicurezza nel trasporto aereo

di Mariano Votta

“Bisogna fare uscire il tema della sicurezza del trasporto
aereo dall’angusta cerchia degli addetti ai lavori e mettere
in condizione anche i cittadini consumatori non solo di dire
la loro, ma anche di contribuire attivamente alla
prevenzione e alla gestione delle situazioni di rischio”.

Queste le dichiarazioni di Giustino Trincia, vice segretario
generale di Cittadinanzattiva, dopo l’incontro di questa
mattina tra Enac e associazioni.

Tre le proposte di Cittadinanzattiva.


1.Carta della sicurezza per ogni aereo. Ogni aereo dovrebbe
avere una “Carta della sicurezza” nella quale annotare tutte
le informazioni relative ai controlli effettuati sul
velivolo stesso, indicando ad esempio la data in cui è stato
effettuato l’ultimo controllo; se, in base alle verifiche,
si sono resi necessari degli interventi di messa in
sicurezza del veicolo; se sono stati sostituiti dei pezzi di
ricambio dell’aereo. La “Carta della sicurezza” dovrebbe
essere messa a disposizione dei passeggeri, utilizzando
anche internet, prima che quest’ultimi scelgano la compagnia
aerea con cui effettuare il viaggio. I passeggeri,
potrebbero così valutare l’affidabilità delle compagnie in
base ad elementi oggettivi, ed operare una scelta tenendo
conto del “fattore sicurezza” che è determinante ma
difficile da valutare se non si hanno informazioni chiare e
trasparenti al riguardo.


2.Nucleo di monitoraggio sulla sicurezza del trasporto aereo
Si propone la costituzione di un organismo di questo genere,
composto da associazioni di categoria del settore, da
associazioni dei consumatori, e da rappresentanti
istituzionali, con le funzioni di monitorare lo stato di
attuazione delle decisioni assunte in materia di sicurezza
in sede Enac; le criticità segnalate dall’Enac, ma anche
quelle segnalate dai passeggeri, che potrebbero essere il
campanello d’allarme per evitare che si verifichino
situazioni più gravi.


3.Pubblicazione periodica della black list. La pubblicazione
di questa lista dovrebbe essere armonizzata a livello
europeo e dal punto di vista dei cittadini consumatori
consentirebbe un salto di qualità in termini di trasparenza
e affidabilità, su un servizio di pubblica utilità, come il
trasporto aereo, al centro di forti preoccupazione
dell’opinione pubblica.
Mariano Votta

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Mariano Votta
Giustizia