CHIATTI DEVE RESTARE IN CARCERE. UN PLAUSO ALLA CORTE DI CASSAZIONE.

Il Coordinamento Nazionale dei Piccoli Comuni Italiani esprime sentimenti di gratitudine e vivo apprezzamento per la decisione della Corte di Cassazione 7/a Sezione Penale Presieduta da Claudio Vitalone, di negare ogni permesso premio a Luigi Chiatti. Una decisione che rende onore alla giustizia, rispetta il dolore delle famiglie Allegretti e Paolucci e soprattutto dei milioni di cittadini italiani che hanno ancora negli occhi e nel cuore le terribili immagini del funerale del piccolo Tommy. Belve di quel livello non meritano nessuna forma di pietà e di considerazione, ma solo la necessità di una giustizia certa e del doveroso pagare la pena senza sconti o scorciatoie. Nella pubblica opinione nazionale è ormai fortemente radicato il sentimento di condanna totale verso chi commette reati contro l¹infanzia. La decisione della Cassazione rappresenta il segnale migliore di una doverosa attenzione delle Istituzioni verso i più piccoli, il vero patrimonio sociale del nostro Paese. Nei prossimi giorni sul sito internet www.piccolicomuni.com partirà una consultazione on line che chiede pene più dure e certe per i reati contro l¹infanzia. Una grande azione sociale e culturale per radicare nel Paese l¹attenzione e le giuste risposte legislative volte a tutelare i futuri cittadini del domani.

Virgilio Caivano (Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni)