Extracomunitario "tecnologico" per rendere facile la documentazione

CON MICROCAMERA E AURICOLARE ALL’ESAME DI GUIDA: ARRESTATO

Ancora una volta, nell’ambito del monitoraggio del fenomeno delle “migrazioni anomale” di cittadini stranieri residenti in altre Province che si recano appositamente a Sondrio per sostenere l’esame teorico della patente, la Polizia di Stato di Sondrio porta a termine un’altra brillante operazione, con la collaborazione della Motorizzazione Civile di Sondrio.
Nella giornata di ieri, a seguito di segnalazioni pervenute nei giorni precedenti, i poliziotti della Stradale di Sondrio si recavano alla Motorizzazione Civile per assistere agli esami della patente.
Al termine della sessione d’esame, i sospetti dei poliziotti si concentravano su due soggetti di nazionalità straniera che venivano controllati e trovati in possesso di documento di identità e permesso di soggiorno di lungo periodo falsi.
I due fermati, che in una fase iniziale si mostravano collaboranti, improvvisamente scappavano lasciando sul posto i documenti di identità che avevano appena consegnato agli agenti.
I poliziotti immediatamente si ponevano all’inseguimento, allertando nel contempo tutte le altre forze dell’ordine sul territorio.
Le ricerche si protraevano ininterrottamente anche con l’ausilio del personale della Volante della Questura, fino a quando, a ora di pranzo veniva intercettato uno dei due soggetti in una zona di campagna, all’interno di un ruscello ricoperto da canneti.
A seguito di perquisizione personale, si rinveniva indosso, al di sotto della camicia un circuito elettronico costituito da una microtelecamera, una batteria di alimentazione, un piccolo modem con all’interno una sim card, un circuito integrato ed uno smartphone, il tutto per consentire la visione delle domande a terze persone per ricevere le risposte dal complice “suggeritore”.
Il soggetto veniva arrestato per i reati di sostituzione di persona e falsità documentali e accompagnato in Caserma dai poliziotti della Stradale di Sondrio per ulteriori approfondimenti.

Giustizia