Carabinieri: rissa a Bormio tra stranieri, ladre a Morbegno

Dai Carabinieri:

La rissa tra albanesi e moldavi

Alle 22.30 di giovedì 23 luglio i Carabinieri della Stazione di Bormio e della Stazione di Sondalo sono intervenuti in via Roma a Bormio per una rissa scoppiata tra tre cittadini di origine albanese e due di origine moldava. Gli albanesi, rispettivamente, di 34, 23 e 19 anni, tutti domiciliati a Bormio si sono accapigliati con i 2 moldavi di 37 e 22 anni. I militari di Bormio che quando è scoppiata la rissa si trovavano a passare a poca distanza, sono immediatamente intervenuti e, con l’aiuto di due agenti del Corpo Forestale dello Stato fuori servizio, si sono frapposti tra le due fazioni, riportando l’ordine ed evitando che la situazione potesse degenerare, con conseguenze ben più gravi rispetto a quelle che si sono effettivamente verificate ed accertate. Per dare manforte ai colleghi è sopraggiunta da Sondalo un’altra pattuglia dell’Arma. Una volta sedata la contesa e ritornata la calma in via Roma, tre dei cinque contendenti sono stati trasportati presso l’ospedale di Sondalo in autoambulanza dove sono stati curati e medicati per le lesioni riportate durante la rissa. A uno dei tre albanesi è stata diagnosticata una ferita lacero-contusa alla mano, giudicata guaribile in 30 giorni. I due moldavi invece hanno riportato traumi plurimi giudicati guaribili in 7 giorni ciascuno. Al termine delle operazioni sono stati tutti identificati e denunciati dai Carabinieri di Bormio alla Procura della Repubblica di Sondrio per il reato di rissa. La causa scatenante della rissa è tuttora al vaglio dei militari.  

Due i furti in abitazioni – Rintracciate le ladre e recuperata tutta la refurtiva
Approfittando delle porte lasciate momentaneamente aperte e dell’assenza dei proprietari, si sono introdotte in due abitazioni, rovistando nei cassetti ed impossessandosi di denaro contante e gioielli in oro e argento, per poi darsi alla fuga.
E’ successo attorno alle ore 17:00 del 22 luglio u.s., a Morbegno (SO).
La segnalazione di un residente, insospettito dall’atteggiamento delle 3 donne, però, ha messo i Carabinieri della locale Stazione sulle loro tracce così che, poco dopo, gli uomini dell’Arma sono riusciti a rintracciarle a bordo di una autovettura. Sottoposte immediatamente a perquisizione personale, le tre donne sono stata trovate in possesso dell’intera refurtiva asportata poco prima: circa 650 euro in contanti, e diversi monili, riconosciuti e immediatamente restituiti alle due vittime, una pensionata classe 1930 ed una casalinga classe 1962.
Le tre ladre, M.M. classe 1980, D.M. classe 1990 e G.J. classe 1990, tutte italiane, residenti nel milanese, al termine degli accertamenti sono state quindi denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica per furto aggravato in concorso. Per loro è stata richiesta l’emissione anche di un foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nei Comuni della Provincia di Sondrio.

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