47enne maltratta i genitori ultraottantenni e li chiude in casa. Arrestato

Intervento del carabinieri. Soluzione dopo una delicata trattativa .

 

Un 47enne del sondriese, disoccupato e già noto alle FF.OO., è stato tratto in arresto in flagranza di reato, ieri sera (26 gennaio 2015), per “maltrattamenti in famiglia”.
I fatti si sono sviluppati nel tardo pomeriggio, quando l’uomo, nel corso di un litigio, verosimilmente scaturito per futili motivi, con i propri genitori ultra-80enni, dopo ingiurie, minacce e vessazioni, li ha chiusi in casa, impedendo loro di uscire dall’abitazione e di richiedere aiuto.
I militari dell’Arma, giunti prontamente sul posto su segnalazione di un vicino di casa, che ha allertato il 112, vista la situazione, hanno quindi deciso di intavolare una delicata trattativa che, alla fine, ha avuto esito positivo, in quanto l’uomo ha deciso di aprire spontaneamente la porta, consentendo ai carabinieri di entrare, senza che si rendesse necessario l’uso di maniere forti.
Dalle prime indagini eseguite contestualmente a questi fatti, i militari della Compagnia di Sondrio hanno potuto appurare che non si è trattato di un caso isolato, ma che la condotta violenta posta in essere dal 47enne era abituale e reiterata nel tempo, motivo per cui, configurandosi l’ipotesi di reato di “maltrattamenti in famiglia” lo stesso è stato tratto in arresto in flagranza di reato e, al termine delle formalità di rito, accompagnato al carcere di Sondrio.
Tanta paura ma, fortunatamente, nessuna lesione per gli anziani genitori.

Giustizia