"La voce degli angeli". La Microrchestra dei bimbi di San Pietro

L’innocenza di un bambino salverà il mondo. E l’anima di un fanciullo musico cavalcherà le stelle per scendere sulla terra a dispensare eterne armonie. E’ l’immagine eterea di un ponte ideale sospeso tra la terra e il cielo che, attraverso la musica, rivela l’ineffabile armonia del creato. I bambini che vibrano sulla coda degli angeli cantando la vita con il loro primo sorriso.  La “Microrchestra” dei bambini di San Pietro che hanno suonato con la loro diamonica nell’aula magna della scuola media di Berbenno, ha elevato al cielo le vibrazioni nascoste dei loro genitori, sorpresi dal loro candore espressivo, dalla loro composta, trascinante allegria, in un caleidoscopio rutilante di emozioni. 
“Eccoli! Entrano come soldatini di bianco vestiti, col loro papillon multicolore come le loro note sul piccolo strumento che portano orgogliosamente al braccio. Si apre il sipario, le piccole dita si muovono allenate sui tasti colorati, ed è subito ovazione. Stupendo finale di un percorso non facile che ha dimostrato che anche bambini molto piccoli possono suonare delle semplici melodie con la diamonica”, è stato il commento della maestra Susy Mufatti alla fine del loro concerto.
“E’ proprio vero che la musica ci parla, come mi ha detto una bambina. Che potere magico ha la musica! Far vivere emozioni, socializzare, relazionarsi tra diverse culture, vivere tutti in armonia. Un’esperienza intensa e coinvolgente che ha visto i bambini emozionarsi ed emozionare i propri genitori. Personalmente porterò sempre nel cuore e nella mente la gioia e il grande affetto di ognuno di questi piccoli musicisti in erba”, ha aggiunto la maestra Anna Maria Rega.
“Gli angeli hanno lasciato a voi bambini la scala del Paradiso. Una scala fatta di musica ed emozioni.  Portate anche a casa la gioia della vostra musica e del vostro canto”, è stato l’augurio rivolto ai piccoli dal Dirigente scolastico provinciale Montrone intervenuto alla manifestazione.
“Un affascinante viaggio nel mondo pentagrammato in cui i piccoli mi hanno sommerso di un oceano di emozioni. Ogni nota un sorriso che mi ha riempito l’anima con un affetto smisurato sin dal primo giorno che me li sono trovati accanto in un grande abbraccio collettivo. Movimento e ritmo, divertimento e magia, corpo e anima, si sono fusi in una melodia che si è sprigionata sotto le loro piccole dita, mentre il soffio vitale nella diamonica vibrava all’unisono col battito della loro emozione. I bambini protagonisti di una storia meravigliosa: quella di trovarsi insieme a far parte di una micro orchestra di colori e di suoni di cui ognuno ha fatto parte con un’unica voce. E il loro è stato un abbraccio grande quanto è grande il cielo, con le loro palpitanti emozioni legate a granelli di saggezza vera che solo i bambini sanno intuire con l’immediatezza e la purezza del loro pensiero. E’ la voce degli angeli che mai ci abbandona. Se sappiamo riconoscerli al nostro fianco”.