Bilancio più che positivo per la ventesima edizione di Morbegno in Cantina

+18% vendite sul 2014 - • +3,6% sulle presenze - Boom delle prevendite online: +72%

Morbegno, 23 ottobre 2015 – Si chiude con numeri più che soddisfacenti la

ventesima edizione di Morbegno in Cantina: i quattordici itinerari hanno
fatto registrare un aumento delle vendite complessive pari al 18% e un
incremento delle presenze pari al 3,6%, dato particolarmente significativo
in considerazione dell’aumento del prezzo medio del pass, che quest’anno è
passato da 20,45 a 23,13 euro (+13%).
Boom delle prevendite online, aumentate del 72% rispetto al 2014, con una
forte prevalenza di acquirenti da fuori provincia, nonostante il secondo
weekend sia stato afflitto dal maltempo e considerata la concorrenza di
Expo 2015.
Anche la formula dei quattro fine settimana di apertura, introdotta per la
prima volta in questa edizione, ha generato ricadute positive, con molte
delle strutture ricettive del mandamento ma anche dell’alto Lario e della
bassa Valchiavenna che hanno registrato il tutto esaurito.

“L’incremento dei visitatori pur in presenza di un aumento del prezzo
medio del pass testimonia che il pubblico cerca e sceglie manifestazioni di
qualità, segno che la strada tracciata un anno fa è quella giusta” – ha
dichiarato il Vice Sindaco Gabriele Magoni.

Nel centro storico di Morbegno la parte del leone è andata all’itinerario
Rosso, che con 9107 pass venduti su quattro fine settimana è stato in
assoluto il percorso più gettonato; successo anche per l’itinerario Oro,
che in soli due weekend di apertura ha fatto registrare 1335 presenze, ad
ulteriore conferma dell’innalzamento qualitativo dell’evento.
Bilancio positivo anche per i nuovi itinerari, Cercino e Gustosando
Albaredo in primis, e Gustosando Bema che purtroppo ha dovuto confrontarsi
con il maltempo nel suo unico fine settimana di apertura. Sempre molto
apprezzati Gustosando Gerola e Gustosando Dazio-Civo/Dazio-Caspano;
confermato anche il gradimento degli altri itinerari sulla Costiera dei
Cech.

Ottima la risposta del pubblico anche sul temporary store allestito nel
centro storico di Morbegno e sull’iniziativa di co-marketing con la ski
area della Valgerola.

Pur in presenza di un così grande numero di persone, la manifestazione si
è svolta nella massima tranquillità: la stretta collaborazione con le Forze
dell’Ordine e la chiusura anticipata di cantine ed esercizi pubblici hanno
favorito un decorso senza problemi di ordine pubblico.

Il ringraziamento dell’Amministrazione comunale va a Prefettura, Questura,
Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Polfer, Guardia Forestale,
Polizia Locale, Protezione Civile e volontari dei Vigili del Fuoco; a
Trenord, per la preziosa collaborazione sui treni speciali e l’attività di
promozione dell’evento; all’Associazione Italiana Sommelier, per il
contributo all’innalzamento qualitativo della manifestazione; agli sponsor,
alle associazioni che hanno gestito le cantine, al Consorzio Turistico
Porte di Valtellina.

“La ventesima edizione rappresentava per molti versi una sfida e oggi
possiamo dirci più che soddisfatti degli obiettivi anche indiretti che sono
stati raggiunti, tra cui la promozione turistica del mandamento e il
supporto alle associazioni che si sono impegnate nella gestione delle
cantine. Non dimentichiamo che Morbegno in Cantina è un evento che non solo
non assorbe denaro pubblico, ma genera le risorse necessarie per finanziare
altre manifestazioni di promozione del territorio che avvengono in città” –
ha concluso Magoni.