FAUSTO BERTINOTTI INCONTRA I PICCOLI COMUNI ITALIANI

Mercoledì 8 novembre 2006 alle ore 11 Sala della Lupa, a Palazzo Montecitorio il Presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti, incontra i Sindaci dei Piccoli Comuni italiani. L’invito rivolto ai Sindaci dal Presidente della Camera il 30 settembre a Rocchetta Sant’Antonio(Fg) in occasione dell’incontro con i Piccoli Comuni, promosso dal Presidente della Giunta Regionale pugliese Nichi Vendola e dal Portavoce del Coordinamento nazionale dei Piccoli Comuni italiani Virgilio Caivano, ha trovato un rapido e positivo riscontro. L’iniziativa parlamentare promossa dall’On. Ermete Realacci rappresenta un momento importante per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni.

“Il Presidente della Camera – afferma il Portavoce del Coordinamento dei Piccoli Comuni Virgilio Caivano – a Rocchetta Sant’Antonio ad una mia precisa richiesta di avere la legge nazionale per i piccoli Comuni promossa dall’On. Ermete Realacci alla Camera e dal Sen. Francesco Ferrante al Senato, entro la primavere del 2007, ebbe a rispondere che non poteva prevedere tempi certi. Sicuramente l’iter legislativo avrebbe subito una doverosa accelerazione. L’iniziativa di Piccola Grande Italia dell’8 novembre va nella giusta direzione. Il Presidente della Camera a Rocchetta Sant’Antonio ha posto le basi vere per un dibattito parlamentare serio e costruttivo sulle ragioni delle famiglie che vivono nelle piccole comunità locali. Una rinnovata sensibilità della politica e delle istituzioni sollecitata anche dalle iniziative legislative messe in campo dalla Regione Puglia e dal Presidente Nichi Vendola in maniera particolare. La sua azione poltico-istituzionale, rappresenta un particolare punto di riferimento per le piccole comunità locali non solo pugliesi, ma di tutto il Mezzogiorno d’Italia. Per il Coordinamento dei Piccoli Comuni è anche un messaggio positivo all’enorme lavoro di sensibilizzazione e promozione culturale presso la pubblica opinione nazionale che stiamo portando avanti con passione civile. L’incontro romano è l’occasione per chiedere al Parlamento una Legge finanziaria che adotti misure adeguate in favore dei cittadini che vivono nelle piccole comunità locali; che rafforzi gli interventi a favore dell’occupazione e dell’imprenditoria, in particolare quella giovanile e femminile, nell’ambito dello sviluppo locale; che valorizzi e salvaguardi le identità culturali, le diverse etnie linguistiche delle popolazioni; che realizzi l’innovazione tecnologica e l’utilizzo di fonti energetiche alternative nei territori dei Piccoli Comuni. Una Legge Finanziaria che alimenti il sogno di difendere un patrimonio immenso di valori e saperi da tramandare alle future generazioni. Tutto questo è possibile a condizione che la politica recuperi la sua dimensione di speranza. Sognare non è fuggire la realtà. E’ sganciarsi dalle evidenze, lasciare deliberatamente i sentieri dell’obbedienza, proiettarsi in una realtà che si osa pensare differente. Questo è il nostro sogno. Questa, la nostra sfida di una Italia migliore che parte dai Piccoli Comuni italiani e dal Mezzogiorno in particolare.

Rocchetta Sant’Antonio,4 novembre 2006

Andrea Gisoldi

Andrea Gisoldi
Politica