VELTRONI, VERONICA LARIO IN BERLUSCONI, ROSY BINDI

Walter Veltroni ha invitato la moglie del “nemico” Berlusconi, Veronica Lario, a dare un contributo alla nascita del Partito Democratico. Rosy Bindi, concorrente di Veltroni nella corsa alla leadership del Pd, invece di gioire dell’inaspettato arruolamento, il corteggiamento “svergognato” del sindaco di Roma alla bella Veronica non è andato affatto giù. “Non è possibile essere stata scavalcata a destra per una banale questione di avvenenza estetica”, avrà pensato in cuor suo la signorina più intelligente del centrosinistra. “Che delusione – avrà proseguito mugugnando - passi che il mio rivale di coalizione abbia palesemente trasgredito il nono comandamento, ma di qui a pensare che lo strenuo difensore sessantottino della dignità femminile abbia individuato in una gonnella un tantino più vistosa l’arma segreta per battere, prima la concorrenza interna, e poi il Cavaliere, questo no, non lo posso sopportare!”. E come non stare dalla parte di chi la natura è stata matrigna?

Gianni Toffali