CELENTANO DA FAZIO IL 2 DICEMBRE, GUARDA CASO IL GIORNO DELLA MANIFESTAZIONE DELLA CDL CONTRO LA FINANZIARIA. SAREBBE MOLTO GRAVE SE…

Sabato 2 dicembre, vistosamente annunciato, arriva Celentano nella trasmissione di Fazio. Un ritorno a sorpresa quello del “molleggiato”, ampiamente commentato dai mass-media, anche per il curioso match con Fiorello. RAI in concorrenza non con Mediaste ma con RAI, il tre e il due.

Qualcuno ha sottolineato una coincidenza che non si può non notare fra questo ritorno, sicuramente motivo di attrazione e quindi di audience elevata, e, nello stesso giorno la manifestazione indetta dalla Casa della Libertà contro la Finanziaria.

Non si vuole fare il processo alle intenzioni ma se Celentano dovesse commentare, non importa come, la manifestazione si tratterebbe di cosa sommamente disdicevole sotto il profilo democratico – un autorevole esponente del centro-sinistra pur usando un aggettivo morbido giudicava comunque un errore una eventualità di questo genere dichiarandosi certo che non lo si sarebbe commesso -.

In effetti sarebbe molto grave se la sera venisse tirata in ballo quella manifestazione in quanto la gravità sarebbe acuita dal sospetto di una premeditazione. Celentano, cioè, arriva, con la sua popolarità inchioda un mare di gente davanti ai televisori e dice la sua, difficilmente in linea con quanto emerso nel pomeriggio… Ci pensino bene gli autori della trasmissione, ma anche i vertici RAI e la Commissione di Vigilanza.

Noi riteniamo – anche se Fazio ha alcuni precedenti fra cui il parlare del film “Il Caimano” (Berlusconi) in piena campagna elettorale - che si tratti di una ipotesi molto labile. Sempre meglio comunque mettere le mani avanti.

Amarilli