Unanime il Consiglio Regionale per gli ucraini

(a.f.) Nel momento in cui i primi carri armati superavano il confine - quello territoriale ma anche quello morale oltre che legale - aprivavamo il computer dandone notizia, ovviamente non neutra rivivendo una parte consistente della mia vita, fatta di bombe con loro vittime- Ne scriveremo nel tentativo di portare una testimonianza di un vissuto bellico per entrare nella coscienza della gente con tutto il peso della nera falce criminale assassina della gente, in primis dei bimbi. Dopo la nostra nota hanno poi cominciato ad arrivare, e stanno continuando a giungere, prese di posizione di ogni natura  e di varie fonti. Impossibile pubblicarli tutti ma attenti all'evoluzione delle cose per aiutare, se possibile, a dare una mano nell'unica direzione che hanno gli eventi simbolicamente avente nome KIEV.

Due eccezioni: 1) la decisione del nostro Governo addirittura con DL 2)  Il Consiglio Regionale della Lombardia ha votato all’unanimità la mozione, sottoscritta da tutti i gruppi politici: “Condanna dell’aggressione russa e sostegno alla causa ucraina”-  Raffaele Erba (M5S): «Un gesto simbolico che impegna il Consiglio regionale a essere unito di fronte al dramma rappresentato da quella follia che chiamiamo guerra. L’insegnamento più importante lasciatoci dalla storia è che l'uso della forza per risolvere controversie internazionali sia da condannare con fermezza. In Ucraina si rischia un massacro di civili innocenti, per la tutela e l’aiuto dei quali oggi chiediamo garanzie e impegni precisi. Un impegno che deve essere rivolto anche a quei punti sensibili, parlo delle centrali nucleari e dei depositi delle scorie radioattive, che se colpiti potrebbero aprire al Mondo scenari catastrofici. Sosteniamo l’Ucraina affinché possa costruirsi un futuro nel quale essere punto di contatto fra Europa e Russia, senza compromettere gli equilibri internazionali».  Milano, 1 marzo 2022

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