Sondrio, sui rifiuti intervengono i capigruppo di maggioranza

Dura replica ai consiglieri di minoranza Angelinis e Cotelli

L'Amministrazione ha le idee ben chiare sul modello di raccolta rifiuti che vuole perseguire: i consiglieri
di minoranza Angelinis e Cotelli sono gli unici a non averlo capito. Non c'è nulla da riprogettare, bisogna
semplicemente adeguare il nostro sistema di raccolta alle leggi vigenti e agli standard della maggior
parte dei comuni della Lombardia, agendo sulla raccolta porta a porta, introducendo la raccolta della
frazione organica e passando alla tariffa puntuale, cioè facendo pagare i cittadini per quanti rifiuti
realmente producono.
Stupisce che chi ha amministrato la città fino a ieri, ed è il vero responsabile della situazione attuale,
si accorga soltanto ora, con colpevole e sospetto ritardo, che il sistema di raccolta è inadeguato. Noi
l'avevamo detto in campagna elettorale e stiamo lavorando per ridefinirlo. Forse i consiglieri di
minoranza impegnati con i bicchieri di plastica nelle sagre o con i pannolini lavabili non si sono accorti
che ogni anno gettiamo migliaia di tonnellate di frazione organica nella spazzatura invece di destinarle
all'impianto di compostaggio per essere recuperate.
La volontà dell'Amministrazione è di operare le scelte migliori per la città e i cittadini, sia sul fronte
dei costi che della sostenibilità ambientale. L'attuale contratto di gestione, vecchio di vent'anni,
evidenzia una serie di problematiche che intendiamo risolvere. Stupisce che in tanti anni di
amministrazione chi ci ha preceduto e che si professa paladino dell'ambiente non abbia pensato a una
revisione. La situazione attuale è figlia del loro immobilismo e noi stiamo cercando di porvi rimedio:
un passaggio né semplice né breve.
In quanto socio di Secam al 23% come Comune vogliamo che la società operi con criteri di economicità
e di sostenibilità, in quanto cliente riteniamo giustificato chiedere servizi migliori a prezzi più
vantaggiosi per i cittadini. Ci sorprende in questo senso il mancato sostegno dei consiglieri di minoranza
che, invece, sembrano preoccuparsi più di Secam che dei cittadini di Sondrio. Il comportamento della
maggioranza è motivato dalla responsabilità che abbiamo nei confronti dei cittadini: a breve
l'Amministrazione formalizzerà a Secam la richiesta di revisione del contratto con l'obiettivo di trovare
un accordo che soddisfi entrambe le parti e che porti alla riduzione del costo a carico della collettività.
Per questa Amministrazione prima di tutto vengono i cittadini e la tutela dei loro interessi, ai consiglieri
di minoranza Angelinis e Cotelli consigliamo di informarsi prima di criticare chi sta facendo quello che
non è stato fatto negli anni precedenti.
I capigruppo:
Sergio Rota - Sondrio Viva
Daniela Parolo - Lega con Salvini
Giuliano Motta - Sondrio Liberale
Giuseppe Tarabini - Popolari Retici
Filippo Rebai - Forza Italia

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