Sconto benzina addio?

Furenti Crosio e Molteni: il governo affonda i territori di confine

Riceviamo:
Furenti i parlamentari leghisti Jonny Crosio e Nicola Molteni sullo sconto benzina: "Sconto benzina «L’ennesimo sopruso ai danni dei territori di confine. Invece di sostenerli il governo li affonda» «Un sopruso che, guarda caso, colpisce territori di confine già molto penalizzati. La musica suonata da un governo che procede senza alcuna strategia, rattoppando qua e là in una legge di bilancio che non ha né capo né coda, è sempre la stessa. Penalizzare territori già provati, togliendo i rari provvedimenti in loro favore, è il ritornello che si ripete all’infinito. Ci chiediamo dove metteranno i cinque milioni di euro per lo sconto benzina: andranno a risanare i bilanci di enti pubblici vicini al fallimento oppure serviranno per opere pubbliche con cui ingraziarsi gli elettori in altre zone d’Italia? La Lega Nord non rimarrà a guardare: domani presenteremo un emendamento per abrogare l’assurda disposizione che toglie lo sconto benzina». Così si esprimono i parlamentari della Lega Nord di due zone di confine, il senatore valtellinese Jonny Crosio e il deputato comasco Nicola Molteni, sui contenuti della Legge di bilancio, attesa la settimana prossima all’esame del Senato. Il fondo pari a cinque milioni di euro che ogni anno finanziava la riduzione del prezzo della benzina e del gasolio per autotrazione nelle aree di confine per volontà del governo verrebbe annullato. «Una decisione che non possiamo accettare - concludono i due parlamentari leghisti -. Invece di sostenerli, il governo affonda i territori di confine».

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