M5S di Morbegno "forza propositiva" per le decisioni del Comune

Riceviamo e pubblichiamo:

Il Movimento Cinque Stelle di Morbegno intende offrirsi come forza propositiva in merito alle decisioni che l’Amministrazione Comunale di Morbegno dovrà prendere nei prossimi mesi.
E’ ormai chiaro che i sempre maggiori tagli statali agli enti locali impongono una gestione oculata della cosa pubblica: evitando di realizzare opere poco utili ai cittadini, gestendo al meglio il patrimonio comunale e razionalizzando i servizi. Come noto - senza entrare nel merito delle polemiche relative al bilancio 2014, in cui la presente amministrazione e quella passata di sono addossate rispettivamente le colpe - ogni singolo errore di gestione ricade inevitabilmente sulle spalle dei cittadini ed in sede di bilancio per far quadrare i conti si alzano le imposte.
A tal proposito inutile nascondere il malcontento venutosi a creare in merito all’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF, raddoppiata dal 2012 al 2014 (dallo 0,4% al 0,8%, tetto massimo raggiungibile per legge) che ha comportato un raddoppio dell’imposta da pagare per i Morbegnesi (per un reddito di 20.000 € si è passati da 80 € a 160 €). Sempre su tale imposta, l’unica nota positiva risiede nella recente introduzione dell’esenzione dell’imposta per i redditi inferiori a 15.000 €.
Passando alla TASI la questione è ancor più chiara: dovendo pareggiare le uscite per i servizi indivisibili, è chiaro che più i servizi sono efficienti, minore sarà l’esborso dei cittadini. Ecco allora che (a titolo di esempio) un’efficiente illuminazione pubblica e una gestione del verde che coinvolga direttamente i cittadini potranno comportare nel corso degli anni una diminuzione dei costi e quindi della relativa imposta.
Analogo ragionamento vale per la gestione dei rifiuti, dove necessariamente bisogna voltar pagina. Non è accettabile, a maggior ragione in un comune della Valtellina, la gestione dell’umido così come avviene attualmente, vale a dire buttandolo nel sacco nero indifferenziato, il quale costa al Comune di Morbegno 0,18 €/kg (ed ogni Morbegnese “produce” circa mezzo kg al giorno di sacco nero indifferenziato). La materia organica deve essere gestita in modo diverso, tramite compostaggio, che va incentivato ad ogni livello (domestico, condominiale, per quartieri ecc.), pratica che ridurrebbe in modo considerevole il peso dei sacchi neri e quindi la tariffa sui rifiuti, ed aumenterebbe considerevolmente la percentuale di raccolta differenziata, con notevole riduzione del volume di rifiuti da trattare e conseguenti ampi benefici per l’ambiente. Poco importa che la società che effettua la raccolta e gestione dei rifiuti abbia in modo poco lungimirante acquistato un bio-essiccatore per ridurne il peso (di un qualcosa che come detto non dovrebbe essere rifiuto) ed ora debba ammortizzare i costi di acquisto. Invitiamo quindi il Comune a rivedere il servizio di raccolta rifiuti, in primis su questo aspetto, in modo da perseguire da subito la buona pratica dei comuni che hanno adottato la strategia “Rifiuti 0”.
Auspichiamo che anche la società affidataria del servizio si adegui a rivedere tale gestione e ricordiamo all’Amministrazione che se così non fosse è possibile rivolgersi altrove e/o effettuare una gara per trovare la società migliore.
Un capitolo a parte merita la questione acquedotto. In Italia ed in particolare in Valtellina sono ormai ben consolidate le pratiche di gestione razionale dell’acquedotto potabile, che permettono di recuperare importanti risorse finanziarie, che potrebbero essere stanziate a favore dei cittadini per rimborsarli dei futuri e sicuri aumenti della tariffa dovuti alla gestione dell’ATO.
In merito alla gestione del patrimonio comunale rimarchiamo inoltre la pessima gestione dell’auditorium: un fiore all’occhiello la cui sola gestione è costata 250.000 € nella passata amministrazione, con l’assessore Muccio. Anche qui è necessario voltar pagina: è una struttura unica in Valtellina, non è comprensibile rimetterci denaro ogni anno per gestirla.
Chiediamo alla nuova amministrazione di mettere in discussione tutto quanto negli anni scorsi è stato dato troppo per scontato, proprio come ha già fatto nella questione dell’asilo nido comunale, dove è stata colta la giusta sinergia per offrire un miglior servizio ai cittadini nonchè per conseguire una razionale gestione di una struttura pubblica.
Il Movimento 5 Stelle di Morbegno è pronto a fare la sua parte, come forza propositiva, critica laddove necessario, ma sempre costruttiva. A tal proposito ci auguriamo che la recente disponibilità mostrata dall’attuale Amminisatrazione sulla questione rifiuti possa essere da subito concretizzata, nel prossimo autunno, in occasione della SERR la Settimana Europea per la Riduzione Rifiuti che si terrà dal 22 al 30 novembre.
Attivisti del M5S
Morbegno, 12 settembre 2014

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