Della Vedova al Governo, Del Barba no

Dopo il varo del Governo e la fiducia il primo nodo da sciogliere è quello dei viceministri e dei sottosegretari. Se Renzi riuscirà a non andare oltre i 40, con parità di genere, ci sarà qualche posto in più per le parlamentari e molti in meno per gli uomini (per cui diventa probabile che si vada oltre 40).
Tramontata, ad oggi, la nomina di Del Barba che qualche settimana fa avevamo data, sulla base di 'voci' romane per probabile. Al di là dell'affollamento di candidature c'è infatti una difficoltà, ovvero che al Senato la maggioranza ha pochi voti di margine e se qualcuno è al governo non è che possa essere sempre presente quando in aula c'è 'la chiama' per votare. E in Parlamento le 'chiame' sono tante, fra articoli, emendamenti, ordini del giorno e via dicendo. Senatori PD al Governo quindi pochi. La regola che vale nel PD, di scelte preferibilmente alla Camera, non è che valga anche per gli alleati di Governo. E così potrebbe arrivare un sottosegretario valtellinese nella persona di Benedetto Della Vedova per Scelta Civica. Oltre ad una ragionevole certezza di entrare al Governo per il tiranese sarebbe stato anche deciso il Dicastero, quello dell'Economia, collaboratore dunque del Ministro Padoan, posto indubbiamente significativo. Non abbiamo notizie di altre possibilità valtellinesi.

GdS
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