Le scoperte del Ministro signora Lanzetta

Da Regioni.it 2571 del 26/9/2014: “In questi giorni – dice la signora Ministro Maria Carmela Lanzetta - ci sono le elezioni di secondo livello. Vuol dire che sono i sindaci ed i consigli comunali di quella determinata area a governare la loro stessa zona. Il rapporto con i cittadini così si fa più stretto per le funzioni che verranno allocate alle aree vaste”.

Facciamo   alla signora Ministro dove ha trovato questa perla, ovvero che “il rapporto con i cittadini si faccia più stretto”. Oggi invece la stragrande parte dei cittadini non conta più niente, espropriata com'è stata del diritto elementare del voto. Oggi non c'è più. Era stretto prima quando, per stare a Sondrio, Valtellina (21) e Valchiavenna (3) erano divise in 24 collegi per cui i consiglieri provinciali sì che avevano uno stretto rapporto con i cittadini.

La signora Ministro ha poi concluso “tutti insieme, cittadini, istituzioni, nazionali e regionali, possiamo collaborare - dichiara il ministro Lanzetta – per realizzare i cambiamenti necessari per disegnare una nuova Italia, con istituzioni più snelle, più efficienti, in grado di rispondere ai bisogni delle persone e dei territori”.

Ci fa pensare quel “tutti insieme”. Concetto giusto, ma da prendersi, per involontario che possa essere, come una presa in giro. Tutti insieme ora dopo che, prima, si è fatto, per giunta male, un colpo di mano. Ci si sta accorgendo che le prospettive sono un po' diverse da quelle frettolosamente previste, un errore che sconteremo. Ovviamente dovrà esserci l'impegno di tutti perchè le ferite da rimarginare non sono poche e bisogna fare il possibile per limitare al minimo i costi per i cittadini conseguenti alla scriteriata scelta del legislatore,
L. Alessandrini
 

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