CINEMA: BLADE II



Continua la saga Action-splatter del vampiro diurno portato
sugli schermi da Stephen Norrington per la prima volta nel 1998.


Checchè se ne possa dire, questo secondo episodio è sicuramente
all’altezza se non superiore rispetto al primo, con buona pace
dei detrattori dei “sequel”, essendo la trama sufficientemente
costruita per non risultare scontata, con personaggi fantasiosi
ed eterogenei; la fotografia, pur per ovvie ragioni sempre
impostata su toni scuri, notturni e quantomai lugubri è di tutto
rispetto, ed i truccatori hanno dovuto fare gli straordinari, ma
il risultato è apprezzabile.


Certo, siamo sempre nella categoria del videogioco o fumettone
americano esagerato e sanguinolento all’inverosimile, con gente
che si fa segare la colonna vertebrale, dunque magari non
esattamente adatto a famiglie o coppie romantiche; ma pur con i
limiti del caso gli effetti speciali sono in crescendo ed in
generale si ha l’impressione che negli anni, il limite di
accettazione del pubblico verso la credibilità degli action
movies si sposti progressivamente in avanti.


Wesley Snipes mostra la propria poliedricità di attore,
risultando adatto sia in ruoli seri ed impegnativi come in
“complice la notte” o “the fan”, o brillanti come in “A Wong Foo,
grazie di tutto, Julie Newmar “, sia come supereroe –nero-tatuato-succhiasangue.



Nel complesso quindi, stomaci deboli a parte, Blade II è un
videogame divertente e veloce che non annoia e di totale
evasione.
Mirko Spelta


               

Per comunicazioni all'autore della recensione:

               
ginodilegno@inwind.it



GdS 8 IX 2002

Torna
all'indice-Cinema


 

 

Mirko Spelta
Società