RECENSIONI CINEMA Dick & Jane operazione furto

Brillante prestazione
pre-natalizia della coppia Carrey – Leoni, coniugi in una
commedia a metà tra il romantico ed il grottesco, che schermisce
la dura realtà sociale dell’indigenza nel territorio
d’oltreoceano, che d’improvviso si catapulta nella tranquillità
di una giovane famiglia medio borghese.


Lo sviluppo dello script è piuttosto divertente, senza trovate
geniali ma in grado di mantenere il ritmo, è ben recitato da
entrambi, ed alla fine trova il proprio epilogo con interessante
originalità pur nello scontato lieto fine.


In particolare Téa Leoni (“The family man”, un titolo
straordinario, e “Deep impact”) per citare solo due tra i film
più noti al grande pubblico, è attrice di spessore ancora non
completamente compreso dagli addetti ai lavori, almeno ad avviso
di chi scrive, con sguardo magnetico e penetrante “alla Meg Ryan”,
che le consentirebbe di recitare anche senza aprire bocca.


Bene anche Jim Carrey, anche meglio da quando non esagera con le
smorfie.

Mirko Spelta


               

Per comunicazioni all'autore della recensione:

               
ginodilegno@inwind.it



GdS 20 II 2006
www.gazzettadisondrio.it

Mirko Spelta
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