8 marzo, La Donna, Maria de Falco Marotta

8 marzo, il rito antico e nuovo della Festa della donna.

Non ho bisogno di denaro. 
Ho bisogno di sentimenti,

di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all' orecchio degli amanti.

Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi
(ALDA Merini, http://www.aldamerini.com).

E’ quello che ogni donna vorrebbe ascoltare dal suo uomo, perché il suo cuore è tenero e sempre alla ricerca dell’amore. Oggi - invece- c’è da aver paura ad essere donna. Viviamo quasi su due piani paralleli, corriamo, corriamo e ci incontriamo così poco. Si vede e si legge di efferatezze contro il sesso femminile da terrorizzare chiunque. Stupri, delitti orrendi, mutilazioni, perseguitano ancora troppo il genere femminile in ogni dove, sebbene in occidente esista una certa parità in ogni ambito
della società. Ma è ancora troppo poco. Non importa che la TV ci mostri continuamente spettacoli indegni in cui sembra che la femmina sia la dea, la padrona, il tutto. Non ricordiamoci solo l’otto marzo che vi sono tragedie immense nel mondo dove milioni di donne vengono oppresse e sfruttate come secoli fa. Basta andare in Africa, per esempio nel Burkina Faso, uno dei paesi più poveri della terra, in Africa occidentale dove ogni anno 1.000 donne burkinabé perdono la vita per cause legate
alla gravidanza e al parto. Il 70 per cento di queste poi ha subito una qualche forma di mutilazione dei genitali.
Così, per pensare anche alle donne meno fortunate, l’AIDOS dà il via ad iniziative che vengono celebrate nella giornata che celebra le donne, l’otto marzo, in ogni parte d’Italia.

L’Italia resta in coda per le pari opportunità. In base ai vari Global Gender Gap Report del World Economic Forum sul divario di opportunità tra uomini e donne nel mondo, la Penisola conferma che è indietro di parecchio. Ai primi posti c’è la Danimarca, l’Islanda, la Norvegia, la Finlandia, Svezia, Irlanda … Il Rapporto si basa sul Global Gender Gap Index ideato nel 2006 con lo specifico proposito di fornire dati – raccolti secondo standard molto precisi ed articolati, e raffrontabili negli anni - sui gap tra uomini e donne nei 4 settori fondamentali: economico, politico, istruzione e salute.  Nel settore economico vengono valutati la composizione della forza lavoro, i gap retributivi e le differenze nelle carriere (percentuali di donne rispetto agli uomini che occupano posti di legislatori, alti funzionari, manager, tecnici e professionisti). 

Desidero anche far conoscere qualcosa di “bello” che si racconta delle donne a cominciare da:
L'ANIMA CHE ATTRAVERSA LA TERRA" di Paolo Coelho Raccontano i taoisti che, all'inizio dei tempi, lo Spirito e la Materia intrapresero un combattimento mortale. Alla fine lo Spirito trionfò e la Materia fu condannata a vivere per sempre nell'interno della Terra. Prima che ciò accadesse, la sua testa picchiò contro il firmamento e mandò in frantumi il cielo stellato. La dea Niuka uscì dal mare, risplendente nella sua armatura di fuoco. Bollendo i colori dell'arcobaleno nel calderone, fu in grado di rimettere le stelle al loro posto. Ma non riuscì a trovare due piccoli pezzetti, e il firmamento rimase incompleto. Secondo i taoisti, lì comincia il dualismo dell'amore: c'è sempre un'anima che attraversa la Terra, in cerca della sua Altra Parte, affinché entrambe si possano incassare nel pezzo vuoto del cielo e, così, completare la Creazione.
"Quando le nostre anime si ergono possenti e diritte, faccia a faccia, silenziose, avvicinandosi fino quasi a toccarsi, finché le lunghe ali divampano e si incendiano sulle due ricurve punte, quale male amaro riuscirà chiunque a farci, sì da impedirci di essere felici? Salendo, sempre più in alto, gli angeli ci sospingeranno e i sospiri loro faranno cadere orbite dorate di perfette canzoni nel nostro profondo silenzio. Facci continuare a stare sulla terra, beneamato, dove gli incongrui, avversi umori degli uomini spingono lontano e isolano i puri spiriti e permettono un posto dove stare ed amare per un giorno con intorno le tenebre e l’ora della morte."(Tratto dal libro Love story)

 

Maria de Falco Marotta
Società