La Regione per i disabili. I dati

(LNews - Milano, 5 lug) "Regione Lombardia punta a fornire una
risposta ancor piu' personalizzata, su tutto il nostro
territorio, alle persone con disabilita' gravissima e a garantire
il giusto sostegno alle famiglie che assistono al domicilio
queste persone, eventualmente anche con l'aiuto di un personale
di assistenza assunto". Lo dice l'assessore alle Politiche
sociali, abitative e Disabilita', Stefano Bolognini,
commentando il contenuto di una delibera approvata dalla Giunta
regionale.

QUANTO VIENE DESTINATO - La Misura B1, destinata alla disabilita'
gravissima e che prevede l'erogazione di Buoni e Voucher,
prevede un incremento di risorse destinate all'erogazione dei
Buoni da 52.730.916 euro a 54.873.366, cosi' articolate in
dettaglio:

46.130.916 euro, pari al 65% delle risorse del Fondo per le non
autosufficienze (FNA) 2018;

2.142.450 euro ulteriori risorse al Fondo per le non
autosufficienze per l'anno 2018, derivanti dalle attivita' di
accertamento della permanenza dei requisiti sanitari nei
confronti dei titolari di invalidita' civile, cecita' civile,
sordita' civile, handicap e disabilita' svolte dall'Inps;

6.600.000 di euro del bilancio regionale, risorse aggiuntive a
quelle del Fna 2018 riconfermate.

A complemento di queste risorse, per l'erogazione dei Voucher
sono mantenute risorse per 6.000.000 di euro del Fondo Sanitario
Regionale.

BUONI E VOUCHER - Il Buono - valore mensile fino a un massimo di
1.100 euro, articolato in 600/900 euro per il 'caregiver'
familiare tiene conto della permanenza a domicilio della persona
disabile gravissima. 

La cifra di euro 900 mensili e' incrementata di 200 euro in caso
di personale di assistenza regolarmente assunto.

Per dare una risposta di concreto supporto alle famiglie, la
modulazione del Buono tiene conto anche della frequenza
scolastica e di centri diurni, ed inoltre, ora, e' riconosciuta
al caregiver familiare la quota massima di Buono (euro 900) per
i bambini che vanno all'asilo nido, cosi' come a chi frequenta
l'universita'.
Viene riconosciuto, inoltre, al caregiver familiare di minore
che frequenta la scuola il Buono di 900 euro, anziche' 600 euro,
nei mesi di luglio e agosto due mensilita' dunque, riconoscendo
il maggior carico assistenziale per la famiglia con la chiusura
delle scuole).

Un ulteriore riconoscimento va alle famiglie che hanno
2 o piu' persone disabili gravissimi: in questo caso il Buono
mensile al 'caregiver' familiare (900 euro) viene riconosciuto
per ognuna delle persone disabili; cosi' anche per la quota (200
euro) di Buono per il personale di assistenza assunto viene
riconosciuta in misura doppia.

In tema di Voucher (assegni spendibili presso strutture
accreditate), Regione Lombardia ha voluto ampliarne l'erogazione
per sostenere percorsi individuali piu' coerenti e appropriati:

- per quanto riguarda i minori disabili, con il Voucher fino a
un massimo di 500 euro mensili, stabilito dalla delibera di
giunta n.1253/2019, e' ammessa la possibilita' di acquistare
prestazioni di tipo educativo per "interventi di supporto
socioeducativo a complemento degli interventi di abilitazione e
riabilitazione" basati ad esempio su principi comportamentali
(es. Teach, Aba);

- per quanto riguarda gli adulti disabili, con il Voucher fino a
un massimo di 360 euro mensili, stabilito dalla delibera n.
1253/2019, e' ammessa la possibilita' di acquistare prestazioni
erogate da operatori addetti all'assistenza tutelare e/o
infermieristica che sono integrative e non sostitutive delle
prestazioni di natura sociosanitaria assicurate dagli interventi
di assistenza domiciliare;

- con attenzione ad alcune specifiche condizioni di disabilita'
gravissima - ventilazione assistita per almeno 16 ore
giornaliere o alimentazione parenterale - la delibera n.
1735/2019 incrementa ad euro 1.650 mensili il valore del Voucher
sperimentale di massimo 20 ore settimanali di assistenza
tutelare, gia' previsto dalla DGR n. 1253/2019 pari a 1.400 euro
mensili, aggiuntivo al Buono di 500 euro mensili.  Inoltre, ora
questo Voucher puo' essere riconosciuto anche per assistenza
infermieristica o educativa o anche per un un'assistenza fornita
insieme da questi operatori.

Infine, ora, puo' essere inviato a domicilio della persona con
importanti problemi nella respirazione e nella nutrizione lo
Specialista per la verifica e cambio degli ausili specifici,
anziche' recarsi in ospedale con costi a carico della famiglia
per il trasporto in ambulanza. 

GLI ENTI CANDIDATI ALL'EROGAZIONE DEI VOUCHER - Sono 277 gli
enti - operatori e cooperative che si sono accreditati per
gestire le prestazioni assistenziali. Nel dettaglio, suddivisi
per Ats, sono 39 all'Ats Bergamo, 58 all'Ats Brescia, 40 all'Ats
Brianza, 31 all'Ats Insubria, 20 all'Ats Milano, 18 all'Ats
Montagna
, 33 all'Ats Pavia e 38 all'Ats Valpadana.

TIPOLOGIE DI DISABILITA' - I dati piu' recenti evidenziano, tra il
2018 e il 2019, un aumento delle situazioni assistite. Le
persone disabili gravissime, prese in carico al 31 marzo 2019,
sono 5.601 (di cui 150 di nuovo accesso), in crescita del 25% in
un anno (erano 4.467 al 31 marzo 2018).

Tra le tipologie figurano in incremento l'autismo (+1,06%), il
ritardo mentale (+0,59%), le malattie neuromuscolari (+0,42%),
le persone ventilo-assistite (+0,25%) e i casi di lesioni
spinali (+0,19%); diminuiscono i casi di dipendenza vitale
(-1,48%) e demenza (-1,07%), a causa di diverse dimissioni per
decesso o ricoveri in struttura residenziale. Su un totale di
964 persone autistiche 881 sono minori; tra questi 1412 hanno
tra i 3 e i 5 anni, 643 sono tra i 6 e 14 anni e 97 tra i 15 e i
17 anni.  (LNews)
 

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