Italia, tante bare poche culle

La popolazione diminuisce. Interesse per le Unioni Civili e non per la famiglia

Da 90 anni la popolazione residente nel nostro Paese cresceva, poi il bang. Lo scorso anno – 60.665.551 con l'8% di stranieri (clandestini ovviamente esclusi) - siamo scesi di 130.061. Anche contando chi se ne è andato, soprattutto giovani, il conto non torna perchè  sono 70 mila, molti di meno dei 131 di cui sopra.  Per converso ne sono arrivati da altri Paesi 11.716 che hanno diminuito un pochettino il dato negativo che sennò per gli italiani sarebbe stato 141.777..

Molti più morti che nati
Poi abbiamo la differenza tra morti e nati che è per gli italiani di 227.390.  Ci pensano gli stranieri a compensare, ma non in modo notevole, visto che loro hanno quasi 70.000 nati in più dei morti. Ma loro non hanno le cosiddette Unioni Civili!!!
Sempre peggio dato che da un lato sono fortemente diminuite, e continuano a diminuire, le nascite. Dall'altro gli anziani aumentano notevolmente essendosi fortemente allungata la vita.
A parte considerazioni etiche sta il fatto che sempre meno quelli che lavorano sui quali grava l'aumento della vecchiaia. Si pensi alle pensioni...

Ci si preoccupa delle Unioni Civili fra persone dello stesso sesso, - quelle che fosse per loro l'umanità sarebbe già estinta -, come fosse il problema dei problemi vedasi quel che è successo  durante l'iter parlamentare della legge specifica.
Ci si preoccupa molto di meno della famiglia, quella vera e ben strutturalmente diversa dai surrogati, quella da cui sola può venire una risposta alla crisi demografica. Certo, occorre crearne le condizioni senza delle quali la situazione non migliorerà e le condizioni si riassumono così: “Una politica per la famiglia”. Come? Abbiamo visto impegno, in alcuni addirittura entusiastico per le 'Unioni civili'. Ne basterebbe la metà per quei provvedimenti che faciliterebbero la ripresa demografica dando risposta doverosa al diritto di avere i figli, diritto di tutte le donne (salvo qualcuna ma quelli sono affari suoi).
f.

Società