A Sondrio il Premio Nobel per la pace Shirin Ebadi. Il pensiero del Prefetto

OGGETTO: Relazione del Premio Nobel per la pace Shirin Ebadi presso il Cinema Excelsior di Sondrio, martedì 25 settembre 2018

Il Prefetto, in occasione dell’evento in oggetto, ha formulato il seguente pensiero:
“Costruire e coltivare la Pace, tutelare i Diritti Umani, valorizzare la Dignità dell’Uomo possono trovare una giusta via qualora all’orizzonte si presentino i seguenti elementi: il rispetto reciproco, il coraggio, il dialogo, la speranza, gli accordi internazionali condivisi a livello globale.
Questi, forse, sono alcuni degli strumenti imprescindibili, ma a monte di tutto ciò vi è l’Uomo  che deve rinascere, deve educarsi, deve rifiorire.
E’ necessaria la presenza di più Uomini e Donne con un cuore infinito, saggi, umili e con una profondità d’animo.
Grandezza d’animo, come l’immensità del mare, ed altezza morale, come le nostre maestose montagne, sono il nutrimento per formare e foggiare un Vero Uomo e una Vera Donna.
Shirin Ebadi ne è un esempio, possiede un’energia, sa costruire, sa lottare perché è una Vera Donna. Modelli come Lei, come Madre Teresa, Giovanni Paolo II, Padre Kolbe, Teresa Benedetta della Croce, Caterina da Siena sono stati dei veri campioni di dialogo e di speranza.
Per costruire la pace è necessario dotare il mondo di altre meravigliose creature, come queste, che hanno saputo realizzare “piccoli Mondi di pace” con accordi di somma sapienza.
Hanno colpito il cuore, hanno squarciato gli egoismi, hanno saputo ascoltare i bisogni e le aspirazioni e con discernimento, hanno amalgamato le diverse culture.
Hanno agito con saggezza perché dotati di un cuore raffinato, ancorato a quell’elemento che è l’amore che tutto compie, che spiana e percorre immensi spazi e tempi: quell’amore che è totale dono di se stessi.
Come sarebbe bello se l’applauso che desiderate rivolgermi sia sostituito da un minuto di silenzio e di preghiera per chiedere a Dio di donarci Uomini e Donne di pace.”  Sondrio, 25 settembre 2018

  Il   Prefetto  (Scalia)
 

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