Riconoscimento a Pechino a Bortolo (Lino) Giudice di Lovero, da 40 anni in Cina

Consegnate le insegne di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia in Ambasciata

Il 22 aprile presso l’ambasciata di Pechino al nostro convalligiano di Lovero Bortolo (Lino) Giudice è stata conferita l’onorificenza di “Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia”, come ci scrive lui, per i suoi 40 anni di Cina.

Grazie e complimenti a Lino sia per tutto quello che ha fatto in 40 anni di Cina per l’Italia ma anche perché con questa importante e meritata onorificenza ci trasmette  onore, prestigio e ambizioni per nuovi traguardi di vita anche a tutti noi valtellinesi.

L'Ordine della Stella d'Italia è stato istituito con Legge 3 febbraio 2011 n.13 che ha aggiornato denominazione, finalità e classi della Stella della Solidarietà Italiana.
L'onorificenza è concessa dal Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro degli Affari Esteri, sentito il Consiglio dell'Ordine. Presieduto dal Ministro degli Affari Esteri, il Consiglio è composto da altri quattro membri, uno dei quali è di diritto il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica. Con le modifiche introdotte dalla nuova legge si vuole ricompensare quanti abbiano acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l'Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l'Italia.
Questa onorificenza, che si qualifica come seconda onorificenza civile dello Stato, rappresenta un particolare attestato in favore di tutti coloro che, italiani all'estero o stranieri, hanno acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e collaborazione tra l'Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l'Italia. In particolare, per la candidatura al conferimento dell'onorificenza, vengono considerate la preservazione dell'italianità e la promozione del prestigio nazionale all'estero: ciò si traduce in varie attività, come la promozione della lingua italiana, le attività di volontariato ed assistenziali, le attività filantropiche, la partecipazione alla vita associativa delle nostre comunità all'estero, la ricerca scientifica e tecnologica, le missioni pastorali, le imprese commerciali, la promozione eno-gastronomica e l'offerta di lavoro ai nostri connazionali.

Angelo De Michielli
Società