Frizzi, la Fede, la ragazzina e il midollo

Riceviamo:
All'unanimità, Fabrizio Frizzi è stato decretato il conduttore più garbato, benevole, garbato e affabile della TV italiana. Pochi o forse nessuno, si è chiesto donde la fonte della serenità che l'ha indotto a rimanere sorridente sino all'esalazione dell'ultimo respiro. La risposta l'aveva data lui stesso nel 2013. Ad un settimanale aveva dichiarato di essere devoto alla Madonna e a santa Gemma Galgani. Con la sobrietà che lo contraddistingueva, Fabrizio Frizzi ha dimostrato ai viveur e ai "..." che animano il jet set dello Star System mediatico che la fede è l'unico antidoto che preserva dalla sete di potere, dalla brama del successo, dalle depressione e dalle amarezze della vita. Con buona pace di chi ha fatto dell'ateismo una bandiera e del proprio io un Dio.
Gianni Toffali

--------------
Nostra nota (ndr)
Ci va di riprendere da Wikipedia:
Nel 2000 donò il midollo osseo a Valeria Favorito, una ragazza di Erice, salvandole la vita. Frizzi raccontò così l'accaduto:

« All’epoca il mio midollo risultò compatibile con quello di una bimba le cui condizioni erano preoccupanti. [...] Sei anni dopo, la più bella sorpresa della mia vita. Ero ancora al timone della partita del cuore, stava finendo la diretta e già scorrevano i titoli di coda, quando una ragazzina mi corse incontro per abbracciarmi. Capii subito che si trattava di Valeria, la bimba alla quale avevo donato il midollo e che era venuta a salutarmi dicendomi di essere la mia sorellina.[7] »

Per questo motivo, Erice, paese in provincia di Trapani, gli ha conferito la cittadinanza onoraria.