ABOLIRE LE PROVINCE. 1) IL PRESIDENTE SERTORI: "Senza le Province territori con il bavaglio" 11 7 10 22

"Il risparmio non è di casa in Provincia", così titola l'articolo apparso oggi su "Il Sole 24 Ore Lombardia", un veloce viaggio fra le Amministrazioni lombarde con l'elenco di alcune voci che si fanno demagogicamente passare quanto meno per imbarazzanti.

Per quanto riguarda la Provincia di Sondrio due sono i casi riportati: quello degli spot pubblicitari con protagonista Roberto Da Crema e quello dei 4 assessori, dimissionari per 4 mesi, che hanno continuato a percepire l'indennità di carica.

Gli spot

Rispetto agli spot ricordo che la nostra è una terra a vocazione turistica dove ogni anno si registrano due milioni di presenze con ovvie ricadute per l'economia locale, ritengo, dunque, doveroso che la Provincia investa - rientra per altro nelle competenze dell'ente - in strategie di promozione e valorizzazione. Che poi la formula scelta possa o meno incontrare il favore del pubblico aprirebbe un vasto campo di considerazioni visto che ognuno potrebbe esprimere un diverso parere in base ai propri gusti. Su un bilancio complessivo di 51 milioni di euro, la spesa di 71.000,00 per una campagna che pubblicizzi le attrattive turistiche di Valtellina e Valchiavenna mi sembra sostenibile, ma soprattutto necessaria per apportare un convinto sostegno al comparto turistico.

L'indennità assessorile

Venendo al secondo caso denunciato da "Il Sole 24 Ore", mi risulta che i 4 assessori da poco rientrati in giunta abbiano provveduto a devolvere in beneficienza il totale dell' indennità di carica percepita nel corso della loro assenza.

In termini più generali, credo purtroppo che la sterile polemica sugli sprechi delle Province nasca dai figli del centralismo che difendendo i loro privilegi, di cui poco si conosce, vogliano togliere voce a tutti quei territori che privati delle loro Amministrazioni provinciali perderebbero qualsiasi possibilità di ascolto e di tutela politica e amministrativa.

Ad esempio la mia Valle che conta 78 comuni per un totale di 180.000 abitanti su un territorio di 3.200 Km2 in che modo potrebbe trovare una sintesi istituzionale delle istanze che arrivano dai cittadini senza l'ente Provincia?

Sarebbe un territorio senza voce!

Forse è questo il vero obiettivo dei centralisti, calare le decisioni dall'alto senza prestare attenzione ai problemi della gente. Ricordo, però - ed è dimostrato - che ascoltando il territorio è possibile identificare in modo molto preciso i problemi e dunque pianificare con maggior attenzione le soluzioni e di conseguenza rendere i costi calibrati e sostenibili. Se mi si dimostrasse, numeri alla mano, che con la soppressione delle Province vi fosse un effettivo risparmio di risorse, sarei il primo sostenitore della loro cancellazione. Vorrei, inoltre, che mi fosse chiarito un aspetto molto importante: con l'eventuale abolizione delle Province, chi, in che modo e a quale costo si farebbe carico di tutte le competenze che oggi spettano alle Amministrazioni provinciali (strade, edilizia scolastica, pianificazione territoriale, vigilanza, trasporto pubblico etc etc). I dipendenti delle Province, che garantiscono l'espletamento di queste funzioni, sarebbero tutti licenziati? Non sono convinto nemmeno di questo. Vorrei sapere quale dirigente o funzionario, per altro non eletto dal popolo, si farebbe carico del lavoro e delle responsabilità che quotidianamente affronta il sottoscritto per 2.200,00 euro al mese.

Questo continuo polemizzare sui costi delle Province è ingiusto per tutti quegli amministratori che con grande senso di responsabilità sono al servizio della loro gente. Per concludere, ribadisco ancora una volta che la Provincia di Sondrio, che ho l'onore di presiedere, ha rispettato il patto di stabilità risultando fra gli enti locali virtuosi, un esempio rispetto a tante altre istituzioni, magari anche superiori, che di virtuoso hanno ben poco. Per sciogliere gli ultimi dubbi a chi parla di privilegi e auto blu, vorrei ricordare che la Provincia di Sondrio è in possesso di un'Alfa Romeo 159 di colore grigio immatricolata nel marzo del 2008 a disposizione del Presidente, degli Assessori e dei Dirigenti.

Massimo Sertori (x)

(x) Presidente della Provincia di Sondrio

Sondrio, 6 luglio 2006

Massimo Sertori (x)
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