DOPO L'APPROVAZIONE FINALE (PROGETTO ESECUTIVO) PARTE LA SOSPIRATISSIMA VARIANTE DI MORBEGNO DELLA STATALE 38 . I DATI

Il Presidente dell'ANAS Pietro Ciucci conferma - (e di identico avviso sono in Regione e il Presidente della Provincia Provera) - che i lavori stanno per iniziare

Il Consiglio di Amministrazione dell'Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di costruzione della variante di Morbegno, in provincia di Sondrio, 1° Stralcio del tronco A del 1° lotto dei lavori sulla strada statale 38 "dello Stelvio", dallo svincolo di Fuentes allo svincolo di Cosio.

"L'Anas - ha ricordato il Presidente Pietro Ciucci - ha mantenuto in anticipo tutti gli impegni assunti per questa infrastruttura che riveste una particolare importanza strategica per lo sviluppo della Regione Lombardia".

"L'approvazione del progetto esecutivo proposto dall'impresa - ha continuato Pietro Ciucci - consente di far partire i lavori nelle prossime settimane e quindi di ipotizzare la consegna dell'opera entro i primi mesi del 2011".

I dati

Il progetto relativo al "tronco A", che è stato aggiudicato il 23 maggio 2008 all'Associazione temporanea di imprese "Salini Locatelli (capogruppo) - Locatelli Geom. Gabriele - Cotea Costruzioni - Castelli Lavori" per l'importo di oltre 150 milioni di euro, al netto del ribasso, consentirà il collegamento della variante con la strada statale 38, si svilupperà interamente allo scoperto tra gli svincoli di Fuentes e Cosio, e presenterà come opera principale il viadotto Valtellina, lungo 3.850 metri. Il tracciato, il cui asse ha uno sviluppo complessivo di circa 10 km, inizia dal Km 8,945, in prossimità dello svincolo di Cosio Valtellino e termina al km 18,601, in corrispondenza della intersezione con la strada statale 38 attuale.

L'importo complessivo messo a disposizione per l'intervento risulta invariato a circa 190 milioni di euro. L'opera rientra fra le infrastrutture strategiche individuate dalla Legge Obiettivo (delibera CIPE n. 121/2001) ed è parte integrante dell'Accordo di Programma tra Anas, Ministero delle Infrastrutture, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Camera di Commercio di Sondrio e comuni interessati, per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualifica della viabilità di accesso della Valtellina e Valchiavenna.

Tempi obiettivamente stra-rapidi. A questo dobbiamo aggiungere il seguito riportando, in proposito, il comunicato ufficiale dell'ANAS del 17 dicembre scorso sull'approvazione del progetto definitivo:

"17/12/2008 - Il secondo stralcio della variante di Morbegno strada statale 38 "dello Stelvio"

Il Consiglio di Amministrazione dell'Anas ha approvato il progetto definitivo necessario per l'avvio delle procedure della Legge Obiettivo relative ai lavori di costruzione della Variante di Morbegno, I stralcio Tronco B e II stralcio del 1° lotto della strada statale 38 "dello stelvio", dallo svincolo di Cosio allo svincolo del Tartano, in provincia di Sondrio.

L'opera rientra fra le infrastrutture strategiche individuate dalla Legge Obiettivo (delibera CIPE n. 121/2001) ed è parte integrante dell'Accordo di Programma tra Anas, Ministero delle Infrastrutture, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Camera di Commercio di Sondrio e comuni interessati, per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualifica della viabilità di accesso della Valtellina e Valchiavenna.

Il tracciato, si sviluppa per circa 10 km, inizia dal Km 8,945, in prossimità dello svincolo di Cosio Valtellino e termina al km 18,601, in corrispondenza della intersezione con l'attuale strada statale 38. Il progetto della nuova infrastruttura risulta in quasi totale sovrapposizione al corridoio individuato nel progetto definitivo del 1° Lotto approvato dal CIPE, con la previsione di alcune modifiche planoaltimetriche finalizzate a ridurre la lunghezza delle due gallerie naturali e ad incrementare i livelli di sicurezza.

Tra le opere d'arte principali sono previsti 2 viadotti, 2 gallerie naturali, 2 ponti e 7 sottopassi per mantenere la continuità di strade provinciali, comunali e corsi d'acqua.

L'importo complessivo dell'opera ammonta a circa 280 milioni di euro, già finanziati con fondi CIPE per 60 milioni di euro e con fondi degli Enti territoriali interessati per ulteriori 135 milioni di euro, mentre per la restante parte si rende necessario un nuovo finanziamento. Il progetto verrà inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le successive procedure approvative e per i finanziamenti ancora necessari".

Veramente OK. (ndr)

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