09 12 03 (Aggiornamento del 3.12) MILENA BERTANI E' IL NUOVO COORDINATORE FEDERPARCHI DELLA LOMBARDIA. NEL DIRETTIVO ANCHE I NOSTRI TOMASI E RASCHETTI

2 Dicembre 2009. È stato presentato a Milano, presso la Regione Lombardia, il nuovo Coordinamento lombardo di Federparchi. Ne fanno parte Milena Bertani, in veste di coordinatore, e la Giunta esecutiva costituita dai presidenti del Parco Nazionale dello Stelvio (Tomasi) e dei Parchi Regionali Adda Nord, Campo dei Fiori, Mincio, Nord Milano, Oglio Sud, Orobie-Valtellinesi (Raschetti) e Serio. Oltre che dal presidente e dalla Giunta, il Coordinamento è costituito anche dal Consiglio direttivo, che sarà nominato il prossimo 19 dicembre e al quale afferiranno i presidenti dei Parchi regionali, dei Parchi locali di Interesse Sovracomunale e delle Riserve Naturali. In virtù delle modifiche statutarie approvate in occasione dell'ultimo congresso tenuto a Roma nel gennaio di quest'anno e con le nuove proposte integrative di prossima approvazione, la Federparchi ispirerà sempre più la sua azione "ai criteri di sussidiarietà e federalismo". In questo nuovo contesto assumono grande rilievo i coordinamenti regionali, quali attori principali del governo delle politiche ambientali che finalmente - in una visione nazionale - proporranno azioni di sistema atte a rafforzarne la rete. "Saranno molti gli impegni ai quali dovremo far fronte nei primi mesi dell'anno - ha dichiarato Milena Bertani, già presidente del Parco del Ticino -. Il primo sarà la predisposizione di un documento da sottoporre ai candidati alla carica di governatore della Regione Lombardia nel quale indicheremo le azioni prioritarie e strategiche per rilanciare il ruolo dei Parchi lombardi nel contesto nazionale. Il secondo impegno sarà quello di costituire un coordinamento permanente di tutte le aree protette che afferiscono al sistema del Bacino del Po per individuare politiche comuni coerenti con il tema di Expo 2015 "Nutrire il pianeta, energia per la vita". Agricoltura, acqua e turismo sostenibile saranno le nostre parole chiave per declinare azioni di sistema. Infine, il 2010 è stato proclamato dall'Onu Anno internazionale della biodiversità". "E' nostra intenzione . continua Bertani - promuovere eventi per raccontare quanto abbiamo fatto per ridurre o arrestare la perdita di biodiversità nelle nostre aree, ricostituendo ecosistemi ormai compromessi. In trent'anni della nostra storia abbiamo piantato cinque milioni di alberi nei territori di nostra competenza, riqualificando importanti tratti di paesaggio. Il dato è ancora più sorprendente se si considera che questo imponente lavoro ha riguardato per lo più i parchi di cintura urbana della città di Milano".

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