DELEGA AMBIENTALE, LA FIRMA DI CIAMPI

E’ arrivata la firma del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi alla Delega ambientale voluta dal governo Berlusconi. La firma arriva dopo le modifiche apportate dal governo in sede di Consiglio dei ministri, a seguito dei precedenti rilievi di Ciampi.

Il testo norma un ampio spettro di materie: valutazione impatto ambientale, autorizzazione ambientale integrata, difesa del suolo, lotta alla desertificazione, tutela delle acque e gestione delle risorse idriche, rifiuti, bonifiche, qualità dell’aria, emissioni e danno ambientale. Le modifiche hanno riguardato la titolarità concessa alle associazioni ambientaliste di azioni giudiziarie nei processi per danno ambientale; su questo punto infatti - il coinvolgimento delle associazioni - si erano appuntate alcune delle osservazioni di Ciampi.

''L'autorevole intervento del presidente della Repubblica Ciampi ha sottolineato con forza le troppe incongruenze e i troppi limiti di una legge che, secondo noi, non solo non difende e valorizza l'ambiente, ma finisce addirittura col renderlo piu' vulnerabile. Il fatto che oggi sia arrivata la firma al decreto legislativo in campo ambientale non toglie nulla alla serieta' e gravita' di quel richiamo e di quella richiesta di chiarimenti che il Quirinale aveva indirizzato al governo pochi giorni fa''. Per Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, rilancia la necessita' di rimettere mano al testo. ''C'e' una rivolta delle Regioni in atto -continua Della Seta- che auspichiamo porti al ricorso alla Corte Costituzionale contro il provvedimento del Ministero dell'ambiente. Noi appoggeremo sicuramente questa iniziativa”.

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