SVINCOLO DELLA SASSELLA DUE PROPOSTE ALTERNATIVE

Riceviamo, senza allegati però, e pubblichiamo tal quale:
Come anticipato nella Commissione Consiliare del 4 marzo u.s., oltre ad esprimere i nostri dubbi circa

l’ipotesi progettuale messa sul tavolo da ANAS, come gruppi di minoranza abbiamo lavorato in queste
seƫmane a soluzioni alternaƟve, da condividere con tuƫ i soggeƫ interessaƟ, per ridurre al massimo
l’impaƩo ambientale e visivo di un intervento che si andrebbe a innestare in un contesto paesaggisƟco di
pregio, peraltro già penalizzato dal confinante comprensorio commerciale, che ne ha intaccato
pesantemente la bellezza.
Il progetto di ANAS prevede infatti -tra l’altro- la realizzazione un nuovo viadotto rialzato, sopraelevato di
oltre 5 metri dal piano stradale, che correrebbe in prossimità dello sperone sul quale sorge l’anƟco borgo
della Sassella, con il Santuario circondato dai terrazzamenƟ del versante reƟco: uno tra gli scorci più
notevoli del nostro territorio.
Concordiamo con la necessità di intervenire sull’aƩuale svincolo, che dopo alcuni anni non appare più
adeguato al traffico che lo interessa; evidenziamo peraltro che, come ricordato in altre occasioni, sarebbe
fondamentale anche un doveroso e adeguato ripensamento e rafforzamento del trasporto ferroviario sulla
traƩa Milano-Tirano, come valida alternaƟva al trasporto di merci e persone su gomma.
L’opportunità dei fondi resi disponibili per le olimpiadi impone, a nostro avviso, di pensare a soluzioni che
risolvano l’aƩuale problema viario, senza tuƩavia intaccare irrimediabilmente il paesaggio e l’ambiente di
un capoluogo alpino, con opere oggeƫvamente impaƩanƟ e perenni, come quella prospeƩata da ANAS.
Abbiamo pertanto individuato due soluzioni alternaƟve al progeƩo di ANAS, che abbiamo già trasmesso al
Sindaco di Sondrio e al Presidente della Terza Commissione, con richiesta di poterle discutere ed illustrare a
breve in Commissione ed in Consiglio Comunale.
Gli elaboraƟ traggono spunto da alcune idee di Piercarlo Stefanelli, sƟmato e generoso architeƩo, che
conƟnua a dare il suo prezioso e competente contributo per il bene della ciƩà.
Grazie alla collaborazione di un gruppo di tecnici, sono state redaƩe le bozze di due soluzioni progeƩuali
entrambe a ridoƩo impaƩo, che abbiamo trovato interessanƟ per la loro visione alternaƟva che, a nostro
avviso, meritano di essere prese in considerazione, sviluppate ed integrate col supporto e il lavoro di ANAS
e di tuƩe le parƟ in causa, per arrivare ad un progeƩo definiƟvo condiviso.
LE PROPOSTE
Come si può evincere dai documenƟ allegaƟ, entrambe le soluzioni sosƟtuiscono l'ingombrante
sovrappasso con un soƩopasso.
Tali proposte progeƩuali hanno, dunque, l’indiscuƟbile pregio di svilupparsi verso il basso, salvaguardando
la vista del Santuario della Sassella, della torre Daziaria, dell’anƟca via di accesso a Sondrio, della palestra di
roccia, dei terrazzamenƟ e dell’ulƟmo verde rimasto a loro piedi, con un inserimento senza dubbio più
morbido ed acceƩabile in tuƩo questo prezioso contesto.
Di seguito le due arƟcolazioni possibili:
1. UN TUNNEL AL POSTO DEL VIADOTTO
In entrambe le proposte il tragiƩo sulla SS 38, per chi non ha interesse a dirigersi verso l’area commerciale
di CasƟone, non viene interroƩo, bensì prosegue reƫlineo all’interno di un breve tunnel adeguato, ad una
profondità di circa 4,5 m al di soƩo della quota aƩuale, per garanƟre la conƟnuità di transito est/ovest.
Per chi si diriga verso l’area commerciale, invece, rimarrebbe al livello della ferrovia una rotonda più ampia,
per smistarne il traffico in entrambe le direzioni.
A fianco del lato nord della carreggiata vi sarebbe altresì lo spazio per tracciare una pista ciclabile in
prosecuzione di quella esistente lungo via dello Stadio fino alla Sassella, onde estendere il collegamento a
questa località, realizzando di faƩo un vero e proprio anello di interessante valore turisƟco.
Questa soluzione, nella sua globalità, ha anche il pregio di un costo notevolmente inferiore, rispeƩo al
sovrappasso, con tempi assai più contenuƟ e modalità di canƟerizzazione meno impaƩanƟ e con
presumibili minori interruzioni nell’esecuzione. Anche la vista dall’alto ne beneficerebbe, perché non
verrebbe intralciata la percezione dell’Adda e del senƟero all’uscita del parco Bartesaghi.
Le tecnologie e i materiali di oggi consentono tra l’altro l’opportuna impermeabilizzazione del soƩopasso,
anche in caso di ipoteƟco rialzo della falda dell’Adda. In eventuali condizioni di criƟcità, il mantenimento
della rotonda in superficie consenƟrebbe comunque la viabilità in situazioni di emergenza.
AllegaƟ:
Planimetria soluzione 1
Schizzo d’insieme soluzione 1
Sezione soluzione soƩopasso
2. IL TUNNEL E LO SPOSTAMENTO DELLA FERROVIA
Ferma restando la realizzazione del tunnel, la progeƩazione potrebbe essere arricchita, senza incidere sui
cosƟ del progeƩo originario di ANAS, con lo spostamento di pochi metri verso sud della ferrovia: ciò
creerebbe lo spazio per una strada a doppio senso, parallela alla SS 38, dalla rotonda esistente al ponte di
Caiolo, con l’eliminazione del passaggio a livello medesimo e, in prospeƫva, la possibilità di avviare un
ragionamento per il raddoppio dei binari in questo traƩo.
AllegaƟ:
Planimetria soluzione 2
Schizzo d’insieme soluzione 2
***
ConfortaƟ dal giudizio posiƟvo di altri professionisƟ e tecnici interpellaƟ, riteniamo che queste alternaƟve
siano possibili, credibili e praƟcabili, sia soƩo l’aspeƩo tecnico che economico, oltre che notevolmente
miglioraƟve sul piano paesaggisƟco.
In oƫca collaboraƟva, volendo dar seguito al ripetuto invito del Sindaco a condividere nuove idee e
soluzioni, confidiamo che esse vengano prese in considerazione dall’Amministrazione Comunale, che le
possa quindi discutere ed approfondire sugli apposiƟ tavoli decisionali.
I gruppi consiliari:
Sondrio DemocraƟca: Francesco Beƫnelli
ParƟto DemocraƟco: Michele Iannoƫ
Giugni Sindaco: Stefano Angelinis
Sondrio 2020: Marina Cotelli
Sinistra x Sondrio: Alberto Maspero
Sondrio Civica: Luca Zambon

Territorio