Per la SS36 MILANO-LECCO-VALTELLINA Tavolo Istituzionale

ANTONIO ROSSI:FONDAMENTALE ANCHE PER OLIMPADI 2026

(LNews - Milano, 16 lug) Coordinato dall'assessore regionale a
Infrastrutture, Trasporti e Mobilita' sostenibile, Claudia Maria
Terzi, e alla presenza del sottosegretario Antonio Rossi, si e'
insediato il Tavolo istituzionale sulla SS 36. Hanno partecipato
anche rappresentanti di Anas e delle Province, dei Comuni e
delle Comunita' montane che gravitano attorno a questa
infrastruttura.

REGIONE SI FA PARTE ATTIVA PER AIUTARE I TERRITORI - "La Strada
statale 36 - ha spiegato Terzi - e' di competenza di Anas, quindi
dello Stato, ma la Regione Lombardia si fa parte attiva affinche'
vengano risolte una serie di criticita' che penalizzano i
cittadini. Questo Tavolo sara' uno strumento per sollecitare
l'intervento dello Stato che, appunto, e' il proprietario di
questa arteria fondamentale e particolarmente congestionata. Non
lasceremo soli i territori, anzi li supporteremo
nell'interlocuzione con Anas, alla quale riconosco di essersi
attivata negli ultimi mesi per porre rimedio ad alcune
problematiche, ma certo occorre cambiare passo e mettere in
campo azioni piu' incisive". 

4 TAVOLI PER AREE TERRITORIALI - "Oggi - ha proseguito Terzi -
abbiamo insediato il Tavolo con una sorta di seduta plenaria,
alla quale hanno partecipato le realta' istituzionali interessate
da un'arteria che unisce l'hinterland di Milano all'estremo nord
della Lombardia. Da qui partiranno 4 'sotto tavoli', divisi per
aree omogenee, che avranno il compito di contribuire a
sviluppare le progettualita' e stabilire l'ordine di priorita' dei
vari interventi per ogni singolo territorio. Alcune opere sono
gia' state concluse, come il ponte di Annone Brianza, altre sono
in fase progettuale, su altre ancora occorre appunto condividere
un ordine di priorita'. La SS 36, non dimentichiamolo, e' decisiva
anche in ottica Olimpiadi essendo l'arteria principale per
l'accesso alla Provincia di Sondrio. Occorre intervenire sugli
svincoli, sulla viabilita' alternativa, sulla messa in sicurezza
delle gallerie e sul tema del dissesto idrogeologico".

SOTTOSEGRETARIO ROSSI, INTERVENTI FONDAMENTALI ANCHE IN CHIAVE
OLIMPICA - "La SS 36 - ha aggiunto Antonio Rossi -  insieme alla
SS 38 e alla Lecco/Bergamo e' tra le arterie che deve essere
sottoposta a interventi.  Quello di Orio al Serio, infatti, e' il
secondo aeroporto lombardo e sara' utilizzato in maniera
particolare dai turisti e dagli atleti che arriveranno. La SS 36
e' essenziale per i collegamenti con i territori che saranno
interessati dalle gare olimpiche. L'evento sara' un'opportunita'
per dare priorita' ad alcune opere: penso alla galleria 'Monte
Piazzo', all'attraversamento del monte Barro, agli svincoli di
Piona e Dervio. Sistemare le criticita' sulla 36 vuol dire non
avere ripercussioni sulla 38 e sulla viabilita' complessiva di
questa parte di territorio regionale.

TAVOLI TERRITORIALI DOPO L'ESTATE - I 4 sotto tavoli saranno
convocati dopo l'estate, suddivisi per aree (Area Monza, Area
Lecco, Area Lago di Como, Area Valchiavenna). La SS 36 e' lunga
141 chilometri e interessa 43 Comuni, 5 Province, 4 Comunita'
montane.

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