Tornano i treni domattina sulla Sondrio-Milano. Lavori conclusi

Basta bus tra Sondrio e Colico e viceversa. Domattina alle 5.32 il primo treno, R 2553 con arrivo a Milano alle 7.38, treno ufficiale perchè in precedenza ci sarà stato il collaudo, prenderà il via da Sondrio di fatto inaugurando il sottopassone di Via Ventina, triplo di quello costruito 129 anni fa ed ora defunto (11 metri di cui 8 carrabili, altezza 4,5 metri e lunghezza 7,5). In salita invece sarà il R 5260 avviatosi da Colico alle 6.38 a oercorrere il nuovo cavalcavia arrivando a Sondrio alle 7.23. 34 minuti dopo arriverà il primo treno da Lecco e alle 8.22 il primo da Milano. Lavori condotti con professionalità ed anche in anticipo sulle previsioni hanno consentito di rispettare i tempi da una parte per il varo delle grandi travi già in precedenza predisposte sul parcheggio trasformato in cantiere e dall'altro per il grosso scavo e l'inserimento del piccolo manufatto, composto di alcune sezioni incastrate l'una sull'altra, a sua volta predisposto in precedenza, per il sottopassino del Lungo Mallero destinato a sostituire, ma solo bici e pedoni, il passaggio a livello anche lui di 129 anni mentre la strada alzaia ora troncata, può farsi risalire a circa 185 anni fa.  Percorribilità? Azzardano una data: fine settembre.

Infine i costi. Sottopassone, da progetto deliberato: 625.000 € più 225 a disposizione dell'Amministrazione. Sottopassino (da progetto variato e con ribasso di gara) 546.251 di cui 459.895,00 per lavori al netto del ribasso di gara; 15.000,00 per oneri di sicurezza;  23.256,00 per spostamento e ricollocazione cavi Telecom;  48.500,00 per lavori relativi all’armamento ferroviario.

Dolenti note infine. Continuano le dolenti note sul trattamento dei viaggiatori. I treni in salita venivano indicati come diretti a Colico. Persone in attesa del treno per Sondrio - nessuno cartello visibile avvisava del trasbordo - ovviamente non salivano su quello "per Colico" aspettando quello per Tirano o per Sondrio... Abbiamo la testimoninanza di chi, giunto dalla Svizzera e in attesa a Monza, stava per perderlo il treno. Ironia della sorte: da qualche parte c'era scritto di consultare il sito di Trenord. Come se ormai tutti, dal novantenne in transito, alla casalinga, al professore che ha l'idiosincrasia per i monitor e tantissimi altri - pare quasi il 50% - si muovano solo tecnologicamente superdotati.

 

 

Red
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