MORATORIA ACQUE: SI PROCEDE IL PRESIDENTE PROVERA SODDISFATTO DELLA TRASFERTA ROMANA

E’ stato un confronto aperto e chiaro che si è concluso con esito positivo quello che si è svolto nel primo pomeriggio di oggi a Roma, nella sede del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Come annunciato, il presidente Fiorello Provera e l’assessore alle Acque per usi idrici Ugo Parolo hanno incontrato il direttore generale della Direzione per la Salvaguardia Ambientale Bruno Agricola. Era presente anche Mauro Visconti della Direzione Generale Territorio della Regione Lombardia. “Abbiamo convenuto un percorso che consentirebbe di ottenere una moratoria reale – commenta a caldo il presidente Provera – e che ci fornirà l’opportunità per una valutazione strategica sull’utilizzo delle nostre acque. Tutto ciò non può prescindere da una consultazione e da una sinergia con la Regione Lombardia sulla quale come sempre contiamo. Sono pienamente convinto della disponibilità dell’ente regionale a collaborare in questo settore, come già accade in altri, perché non riesco a vedere nel presidente Roberto Formigoni un ‘nemico’ della provincia di Sondrio alla luce dei importanti risultati concreti che abbiamo ottenuto insieme”. La strada che si apre è dunque quella della sottoscrizione di un Accordo di Programma tra Ministero, Provincia e Regione che definisca le modalità per una valutazione complessiva sugli effetti derivanti dal rilascio di nuove concessioni idroelettriche e sulle necessità di tutela del nostro territorio. Nel frattempo il Ministero sospenderà il rilascio di qualsiasi parere bloccando, di fatto, le autorizzazioni. “Abbiamo apprezzato la disponibilità del Ministero – sottolinea l’assessore Parolo – e siamo convinti che la strada individuata sia corretta e percorribile. Come Provincia lavoreremo da subito insieme allo Iaps per riempire questa proposta di contenuti. Abbiamo ottenuto quanto ci eravamo prefissati dando un senso per noi soddisfacente alle modifiche introdotte dalla Finanziaria”. Oggi si è dunque compiuto un passo fondamentale nella direzione della difesa delle nostre acque e della salvaguardia del nostro territorio e il presidente Provera conclude: “Questi, come molti altri, sono fatti. Sono gli atti che come Amministrazione Provinciale abbiamo concretizzato in materia di acque per usi idrici, ben altra cosa per il territorio rispetto alle sterili accuse della Margherita figlie di una troppo precoce campagna elettorale”.

CS

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