AL VIA NUOVA LINEA PER L’IMPORT DI ENERGIA DALLA SVIZZERA

Protagonisti Edison, Raetia Energie e il Comune di Tirano

Semaforo verde per la nuova merchant line per l'importazione di energia elettrica in Italia dalla Svizzera: soggetti pubblici e privati (Edison, Raetia Energie e il Comune di Tirano) potranno investire nella costruzione di una nuova linea elettrica che porterà energia dal Paese elvetico al nostro, utilizzandola per i prossimi 10 anni in esclusiva, salvo vincoli legati ad esigenze di sicurezza. Questa novità, si legge in una nota del ministero dello Sviluppo Economico, è resa possibile dal decreto emanato dal dicastero concede la prima 'esenzione' dalla disciplina riguardante il diritto di accesso dei terzi alla rete elettrica di trasmissione nazionale, così come prevista dal Regolamento CE n.1228/2003. “Si tratta dello strumento voluto anche dall'Unione Europea per favorire la realizzazione da parte di soggetti privati di nuove linee di interconnessione che accrescano la sicurezza degli approvvigionamenti e il grado di concorrenza nel mercato” spiega la Direzione Energia e Risorse minerarie del ministero. A beneficiare dell'esenzione per un periodo di 10 anni sarà la linea di interconnessione a 150 kV a corrente alternata tra le stazioni elettriche di Campocologno (Svizzera) e Tirano (Italia), di proprietà di Edison S.p.A., Raetia Energie e del Comune di Tirano, della capacità di 150 MW. L'esenzione è stata concessa a seguito di una complessa istruttoria che ha visto, secondo il D.M. 21 ottobre 2005, il coinvolgimento sia dei gestori della rete dei due paesi interessati che dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas.

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