Il sottopasso di Via Ventina guarda a sabato prossimo: lo inaugurano

Un lavoro ben fatto e 100.000 €uro risparmiati.

“Sabato 28 marzo alle ore 15.00 verrà inaugurato il sottopasso di via Ventina: una nuova porta
di accesso alla città. Sono infatti terminati i lavori che hanno permesso di ampliare il
sottopasso al fine di migliorare la viabilità e di riqualificare questa zona della città”. Sono
queste le parole con cui Michele Iannotti, assessore ai Lavori pubblici del Comune di
Sondrio, annuncia il vicino taglio del nastro che “Come da tradizione nella nostra
Amministrazione verrà eseguito da un cittadino particolarmente legato alla zona. Per
quest’occasione sarà Antonio Bettinelli, una delle persone che da più anni risiede in quell’area (Via Chiareggio 1a)
e che ha seguito con attenzione l’intervento e le opere di riqualifica” continua l’Assessore.
Conclude dunque un intervento molto atteso che contribuisce a migliorare la viabilità e il
passaggio di pedoni e ciclisti, ma non solo: “Dopo il settimo ponte, la realizzazione del
sottopasso in Lungo Mallero Diaz, l’apertura del Parco Adda-Mallero e la riqualifica di Via
Ventina si aggiunge questo ulteriore tassello che rende questa zona ancora più vivibile sia da
un punto di vista viabilistico che naturalistico” continua Michele Iannotti.
Il nuovo sottopasso è alto 4,5 metri e largo 11 (8 metri di carreggiata e 1,5 metri a
marciapiede). E’ un’opera complessa che si è chiusa in tempi molto celeri. “ Vorrei
sottolineare la tempistica con cui è stata realizzata l’opera: l’8 maggio 2014 è stato approvato
il progetto esecutivo, i lavori sono stati consegnati il 19 giugno e sono terminati il 28 marzo
2015: 9 mesi potrebbero sembrare un periodo lungo, ma se si approfondisce il progetto, se si
considerano le condizioni con cui sono stati portati avanti i lavori e si tiene conto della sua
complessità non lo sono affatto. Vorrei quindi sottolineare la professionalità della ditta
Rigamonti e di chi ha lavorato a questo progetto e vorrei ringraziare l’Amministrazione
Comunale perché la difficoltà di una realizzazione si lega alla soddisfazione professionale”
spiega l’ingegnere Gino Patriarca, progettista e direttore lavori.
“E’ inoltre importante sottolineare che per la realizzazione di quest’opera erano stati stanziati
a preventivo 850 mila euro, mentre a consuntivo è stato calcolato un risparmio di 100 mila
euro. Ricordiamo che questo progetto è stato finanziato per 500 mila euro da RFI grazie alla
chiusura di due passaggi a livello, opere per le quali RFI ha riconosciuto al Comune di
Sondrio 250 mila euro a passaggio, e 250 mila sono stati finanziati grazie agli oneri di
urbanizzazione di Via Ventina. A conclusione voglio ringraziare il direttore lavori, la ditta
appaltatrice, i cittadini e anche la Provincia di Sondrio, che nella convenzione con RFI ha
avuto un ruolo importante” conclude l’Assessore.

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