RITORNO AL NUCLEARE: DALL'OZONOSFERA VIA LE SANZIONI ALL'ITALIA

Documento segreto in esclusiva: la decisione lassù dopo la notizia che l'Italia torna al nucleare

Pubblichiamo in esclusiva l'importantissimo documento dopo l'annuncio del Presidente Berlusconi che l'Italia costruirà quattro centrali nucleari:

"Il Comitato di Emergenza della Ozonosfera, riunitosi nella sede artica presenti tutti gli ozono-esseri, dopo la consueta valutazione degli ultimi dati rilevati in sede, all'altezza di 50 km sulla verticale terrestre e di quelle provenienti dalla zona antartica, è passato ad esaminare le ultimissime novità provenienti dal pianeta degli umani.

In particolare si è soffermato sulla notizia proveniente dalla località sottostante in latitudine nord 41°, 53',33,5" e longitudine est 12°,29',31", chiamata "Roma". Si tratta del Paese, chiamato dagli umani Italia, dichiarato nel 1987 dal nostro Comitato gravemente colpevole per avere l'8 e 9 novembre scelto di aumentare smisuratamente l'immissione in atmosfera di anidride carbonica per via della chiusura delle centrali nucleari esistenti e della cancellazione delle ulteriori progettate. Cosa che ha conseguentemente determinato la sostituzione con produzioni termiche gravemente inquinanti per l'enorme quantità di CO2 spedita fin quassù, concorrendo così in misura grave all'effetto serra.

Misura controproducente per gli umani per via della riduzione della funzione protettiva dell'ozono nei riguardi dei raggi UV, assorbiti dalle molecole di ozono, e misura gravemente colpevole nei nostri confronti per l'impoverimento che dobbiamo accusare della nostra fascia vitale.

La notizia proveniente dalla località chiamata Roma è che gli umani hanno riconosciuto il grave errore compiuto nel 1987 con la folle rinuncia al nucleare, micidiale sia nei nostri che nei loro confronti, persino sotto il profilo economico visto il pesantissimo aggravio, per loro, dei costi dell'energia..

E' stato infatti annunciato un primo importantissimo provvedimento, ovvero la decisione di costruire quattro nuove centrali nucleari, almeno come inizio. Dato che a questo grosso fatto si accompagna altra sostituzione, sia pur modesta nell'insieme ma valida come presa di coscienza degli umani di cotal Paese, di fonti termiche con altre di vario tipo (solari, eoliche, a marea ecc.) caratterizzate da emissioni zero, il Comitato di Emergenza della Ozonosfera ha assunto con la prescritta unanimità la decisione liberatoria.

In base ad essa pertanto nei confronti del Paese di cui sopra, dagli umani chiamato Italia, vengono abolite le sanzioni previste applicando però la norma di cautela condizionale che verrà anch'essa eliminata solo a costruzione avviate delle citate centrali.

Dalla fascia dell'ozono 28 febbraio 2009

Dalla fascia dell'ozono 28 febbraio 2009
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